Tassazione a Malta: Scopriamola Insieme!

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Tassazione a Malta: Quali sono le tasse da pagare? Che aliquote ci sono? Quali forme societarie troviamo?

Tassazione a Malta: Isola nel centro del Mediterraneo, Malta risulta essere sempre di più una meta affiatata per cominciare nuove attività e nuove vite, grazie soprattutto alle condizioni fiscali poste dal sistema maltese, differenti rispetto a quello italiano.

In questo articolo nello specifico andremo a scoprire:

  • Cosa vuol dire essere residente non domiciliato
  • Le aliquote da applicare al reddito
  • Quali sono le forme societarie maggiormente utilizzate?
  • Persone giuridiche e attività imprenditoriali
  • Considerazioni finali

 

Tassazione a Malta: Cosa vuol dire essere residente non domiciliato?

Possiamo cominciare il discorso parlando di residenti e non residenti, e dicendo che secondo il sistema fiscale maltese per poter essere residenti a Malta è obbligatorio vivere per almeno 183 giorni nel corso dell’anno solare.

Questo però non preclude essere domiciliato oppure non domiciliato, in quanto il domicilio risulta essere un po’ più complicato, e si intende per domicilio non solamente la residenza fisica, bensì anche la volontà dello stesso a rimanere nel lungo termine a Malta, trovando la sua residenza nell’isola.

Risulta complicato proprio perchè non dipende solamente da un singolo, ma da diversi fattori che riguardano la vita personale del soggetto, che deve considerare prima di procedere, tra cui il legame con la famiglia, la presenza di una casa in cui vivere e molto altro.

È quindi sempre preferibile consultare un professionista del settore fiscale per comprendere pienamente le sfumature che si possono trovare prima di considerare le opzioni di diventare domiciliato oppure no a Malta.

Implicazioni Fiscali per i “Residenti Non Domiciliati”

Coloro che ricoprono la situazione fiscale di “residente non domiciliato”, sono soggetti al pagamento dei contributi, e nello specifico:

  1. Il reddito ottenuto come lavoratore dipendente presso una società con sede legale a Malta;
  2. Il reddito generato nel territorio maltese come attività da lavoratore autonomo o come proprietario di una società maltese;
  3. Ogni forma di reddito generato all’estero successivamente alla data di acquisizione di residente presso Malta;
  4. I capital gain derivanti dalla vendita di beni mobili e immobili ubicati a Malta;

Dall’altra parte, sempre il residente non domiciliato usufruisce di determinate esenzioni fiscali nel momento in cui percepisce:

  1. Il reddito generato dall’impiego presso una società non maltese, a meno la sede non venga trasferita a Malta;
  2. Il cosiddetto “clean capital”, ossia il capitale detenuto prima della data di acquisizione dello status di residente, anche se successivamente trasferito a Malta;
  3. I capital gain realizzati dalla vendita di beni mobili ed immobili non situati a Malta, anche se realizzati dopo la data del cambio di residenza e indipendentemente dal loro trasferimento su un conto corrente maltese.

 

Tassazione a Malta: Le aliquote da applicare al reddito

A Malta, come in Italia, per individuare il quantitativo di tasse da pagare, ci si basa sul metodo progressivo, ovvero sono presenti degli scaglioni nel quale esiste un limite minimo e un limite massimo, per il quale viene attribuita una percentuale, che corrisponde all’aliquota da applicare.

Ecco di seguito uno schema delle aliquote applicate

  • Per un reddito limite di 9.100 €, l’aliquota da applicare è pari allo 0%;
  • Per un reddito minimo di 9.101€ fino ad un limite di 14.500€, l’aliquota da applicare è del 15%;
  • Per un reddito minimo di 14.501€ fino ad un limite di 60.000€, l’aliquota da applicare è pari al 25%;
  • Per un reddito minimo di 60.001€, l’aliquota da applicare è del 35%.

 

Tassazione a Malta: Quali sono le forme societarie maggiormente utilizzate?

Troviamo tre diverse forme societarie tra quelle maggiormente utilizzate, e sono:

  • Società Privata a Responsabilità Limitata (Ltd.):Si tratta della più comune in assoluto a Malta.  Gli obblighi che riserva il sistema maltese per aprire una società di questo tipo sono:
  1. Un azionista e un amministratore, che possono anche essere la stessa persona o entità;
  2. Il capitale sociale minimo è di €1.165, e un minimo del 20% del capitale sociale deve essere versato in fase di costituzione;
  3. Le società private a responsabilità limitata non possono offrire le loro azioni al pubblico.
  • Società Pubblica a Responsabilità Limitata (plc.): È molto simile alla Società Privata, ma è maggiormente conveniente alle grandi imprese. Per questo tipo di società sono previsti questi determinati obblighi:
  1. Minimo due azionisti e un amministratore;
  2. Capitale sociale minimo di €46.590, di cui almeno il 25% deve essere versato al momento della costituzione.
  3. Queste società possono offrire le loro azioni al pubblico.
  • General and Limited partnership: si tratta delle società in nome collettivo e società in accomandita e vanno a costituire le 2 forme consentite dall’ordinamento maltese di società di persone.

 

Tassazione a Malta: Persone giuridiche e Attività imprenditoriali

Malta dal punto di fiscale ha saputo gestire in maniera egregia la situazione del rimborso fiscale, attraverso il cosiddetto Income Tax Act. Permette di di abbassare esponenzialmente l’aliquota progressiva citata nel paragrafo sopra, ad una percentuale nettamente inferiore.

Di base, è previsto che una società con sede legale a Malta, nel momento in cui supera la soglia di ricavi, procede alla tassazione del 35%, seguito poi dai diversi dividendi netti da distribuire agli azionisti, i quali possono richiedere un rimborso della quota impositiva cui la società è soggetta.

Il rimborso di base corrisponde ai 6/7 dell’imposta totale versata dalla società successivamente alla distribuzione dei dividendi, e questo permette di far scendere l’aliquota al di sotto del 5%

Se prendiamo come esempio una società che si occupa di vendita di diritti di proprietà intellettuale, dai 6/7 di base, l’imposta può essere diminuita ulteriormente, arrivando così al rimborso completo delle tasse versate

Questo meccanismo di rimborso fiscale è molto vantaggioso per tutte le attività imprenditoriali, ed è questo uno dei grandi motivi per cui Malta può di fatto considerarsi un paradiso fiscale.

Uno dei punti di forza di Malta, per la quale è tutt’ora una meta molto seguita a livello fiscale ed imprenditoriale, è che la forza lavoro risulta essere altamente qualificata e in grado di comunicare in molteplici lingue, cosa non proprio da sottovalutare, permette di avere uno spunto in più per le aziende internazionali, offrendo loro accesso a professionisti capaci di comprendere e gestire le diverse dialettiche senza troppi problemi e gestendo in maniera ottimale le conversazioni.

L’atteggiamento cortese e amichevole delle persone maltesi permette anche di avere una buona prima impressione anche per i loro business, maggiormente improntati attualmente a investire verso l’estero e con l’obiettivo di crescere la loro realtà economica. Malta permette anche a molti paesi con cui stringe rapporti economici di non applicare la doppia imposizione fiscale, per dare una certezza alle società di non pagare due volte i contributi sullo stesso principio di reddito. Con questi accorgimenti, Malta risulta essere una meta veramente appetibile dal punto di vista economico, sociale e fiscale.

Tassazione a Malta: Considerazioni finali

La scelta di trasferirsi a Malta, sia come individuo che come azienda, richiede una considerazione accurata di vari fattori.

Risulta molto importante sapere gli obblighi che tutto ciò comporta. Il fatto che ci siano diverse agevolazioni, non significa che non debbano essere rispettate le leggi fiscali e mantenere dei requisiti specifici.

Bisogna considerare anche i fattori extra business e fiscali, come il costo della vita, piuttosto che la qualità offerta dai servizi pubblici e molto altro, sapendo che comunque Malta offre un’elevata qualità della vita, con un clima mediterraneo, una ricca storia e cultura, e una vasta gamma di attività ricreative.

In conclusione, trasferirsi a Malta deve avere delle fondamenta dal punto di vista fiscale, economico, sociale e personale, e riconoscere che vengano soddisfatte nel migliore dei modi nel momento in cui si decide effettivamente di provare questa esperienza.

 

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