Partite IVA e Start Up

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PARTITE IVA E START UP: ECCO TRE AGEVOLAZIONI UTILI A SUPPORTARE LA DIGITALIZZAZIONE NEL 2023

Fondi perduti e finanziamenti a tasso agevolato per aiutare imprenditori e professionisti a sostenere investimenti nel digitale.

Come sappiamo, oggi viviamo in un contesto economico fortemente dinamico e soprattutto in continuo e rapido sviluppo dove sempre più aziende decidono di sfruttare tutte le nuove tecnologie per crescere in un’ottica strategica e ampliare il proprio business. Molti sono gli scopi: ridurre i costi grazie a nuovi processi di ottimizzazione digitale, aumentare il business per arrivare a nuovi clienti e fidelizzare gli utenti attraverso nuove forme di coinvolgimento sul web come, ad esempio, pubblicità e sponsorizzazioni sui vari social. Quasi sempre, però, il trucco per ottenere dei buoni risultati è quello di effettuare investimenti importanti e imparare nuove competenze digitali. In questo articolo illustreremo alcune agevolazioni presenti in questo momento in Italia che servono ad aiutare le aziende da un punto di vista economico e finanziario durante il processo di digitalizzazione, andando ad unire in questo modo i mondi delle Partite IVA e Start Up. Nello specifico analizzeremo:

  • Nuova Sabatini
  • Bonus Export digitale
  • Bando connessi 2023

NUOVA SABATINI

L’obiettivo è quello di rendere più accessibile il credito delle imprese e sostenere gli investimenti in beni strumentali. Si tratta di un’agevolazione nazionale messa a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e, tra le categorie di beni ammessi, ci sono: hardware, software e digital technologies. Sono ammessi quasi tutti i settori produttivi e possono aderirvi micro, piccole e medie imprese italiane costituite regolarmente e iscritte nel Registro delle Imprese. Le banche che aderiscono a questa convenzione con il Ministero delle Imprese concedono il finanziamento aggiungendo anche la garanzia da parte del “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese”, che può arrivare fino all’80% dell’ammontare totale: questo è il primo vantaggio. Il secondo vantaggio è il contributo del Ministero. Tutti i dettagli per accedere all’agevolazione e compilare la domanda di contributo sono reperibili direttamente sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

BONUS EXPORT DIGITALE

Si tratta di un contributo a fondo perduto utilizzabile per l’acquisto di soluzioni digitali utili all’internazionalizzazione di micro e piccole imprese manifatturiere e promosso dal Ministero degli Esteri e dall’Agenzia governativa ICE . Il bonus, concesso in “regime de minimis”, ha un importo totale pari a €4.000 a fronte di spese, al netto d’IVA, di almeno €5.000. Come è possibile sfruttare questa agevolazione? Alcuni esempi possono essere la realizzazione di app o siti e-commerce per la propria attività, oppure anche la consulenza per la creazione di una strategia di comunicazione digitale. Questo bando, a differenza di altre agevolazioni, è aperto anche a ditte individuali e agli artigiani, a patto di essere inseriti nella categoria “Piccole e microimprese” ed essere iscritti al Registro delle Imprese. E’ possibile presentare la domanda telematicamente tramite il sito Invitalia, effettuando l’accesso tramite SPID. Clicca qui se sei interessato.

BANDO CONNESSI 2023

Anche le regioni sono scese in campo per premiare e sostenere gli investimenti digitali delle imprese del territorio. Un esempio è il Bando Connessi che è stato istituito dalla Camera di Commercio di Milano, Monza-Brianza e Lodi, il cui obiettivo è far aumentare la cultura e la competenza delle aziende in ambito digital. Il contributo massimo previsto è di 10 mila Euro e può coprire fino al 50% degli investimenti in ambito digital marketing, promozione online e creazione di nuove soluzioni di vendita online su mercati internazionali sfruttando anche le piattaforme social. Si ha tempo dal 31 gennaio 2023 fino al 16 marzo 2023 per presentare la domanda, ma si tratta di un bando con fondi predefiniti e, al momento, le risorse messe a disposizione sono 2,5 milioni di Euro. Quindi, se non vuoi perdere la possibilità di usufruire di questo bonus, clicca qui.

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