Idee per aprire un negozio: ecco qualche suggerimento

idee per aprire un negozio

Sono davvero moltissimi coloro che, data la crisi economica e la difficoltà di trovare un lavoro, decidono di mettersi in proprio e di aprire un negozio. Prima di decidere di aprire un negozio, però, sono numerose le riflessioni che devono essere effettuate al fine di riuscire a dare forma ad un’attività redditizia e, soprattutto, solida e duratura. Per prima cosa, è necessario fare presente che, in tempo di crisi, anche quando si decide di avviare un’attività in proprio, è bene non esporsi troppo economicamente. In buona sostanza, prima di effettuare ogni genere di investimento, è buona norma fare i conti con il budget a propria disposizione. Insomma, le variabili di cui tenere conto sono molte e, quindi, non resta altro che fare un breve ma molto utile excursus di alcune idee per aprire un negozio.

IDEE PER APRIRE UN NEGOZIO: I PRIMI PASSI DA FARE

Per prima cosa, al fine di partire con il piede giusto, se si ha intenzione di aprire un negozio è necessario informarsi in maniera approfondita. Solo in questo modo, infatti, si avrà la possibilità di limitare gli errori. Nessuna attività è del tutto inaccessibile, a patto che si abbia una piccola somma di denaro da investire o, comunque, si possa contare su un finanziamento. Ad essere cruciale, comunque, è la fase di pianificazione. Prima di aprire un negozio, infatti, è necessario chiedersi se è davvero conveniente avviare una simile attività in un determinato luogo. In termini molto più pratici, il primo aspetto di cui è necessario tenere conto riguarda la redditività. A tale riguardo, è necessario tenere conto del fatto che a valere molto più dei soldi sono sempre le buone idee. Inoltre, è opportuno ricordare che difficilmente si potrà diventare milionari ma che, comunque, si ha la possibilità di ottenere un reddito a patto che non si sbagli alcunché nella fase di pianificazione. Se non si ha la benché minima idea in merito al negozio da aprire, sarebbe opportuno optare per un’attività cosiddetta low cost, in cui l’investimento iniziale non comporta una spesa eccessivamente ingente. Ma vediamo di scendere più nel dettaglio e di capire quali possono essere effettivamente delle idee per aprire un negozio redditizio in cui investire nel quali, però, non è necessario avere a disposizione un’ingente somma di denaro.

I NEGOZI AL TEMPO DEL WEB

Prima di aprire un negozio, è opportuno riflettere in maniera approfondita riguardo al fatto che la modalità di fare acquisti è cambiata moltissimo negli ultimi tempi. A farla da padrone, infatti, è il web. In rete si ha la possibilità di informarsi e, addirittura, di effettuare l’acquisto. Ovviamente, per i negozianti si tratta di una concorrenza molto difficile da combattere. In ogni caso, non tutto è perduto. Il miglior modo per fare fronte al web è comprendere le dinamiche e farne un punto di forza. Il vantaggio competitivo è ciò su cui è fondamentale puntare per riuscire a diventare un vero e proprio punto di riferimento per tutti i clienti. Nella fase di pianificazione, pertanto, la cosa principale è pensare al cliente e non solo esclusivamente all’attività. In termini molto più pratici, non basta individuare la giusta location ma, piuttosto, è quanto mai necessario tenere conto del fatto che i clienti sono molto esigenti e che, di conseguenza, l’attività deve riuscire ad andare incontro ad ogni genere di necessità. Non solo numeri, quindi, ma veri e propri studi di fattibilità che tengono conto di moltissime variabili.

L’IMPORTANZA DI INTERNET E LE FASI DI LAVORO

Parlando di idee per aprire un negozio di successo, è necessario tenere conto del fatto che non si può dimenticare di essere nell’era della rete. Il web, infatti, è una risorsa di inestimabile valore da cui è assolutamente impossibile prescindere. Proprio attraverso il web, ad esempio, si ha la possibilità di comprendere con precisione ciò che interessa alla gente al fine di evitare di fare un buco nell’acqua. Inoltre, il web consente di approfondire ogni genere di argomento alla perfezione, rimanendo, così, sempre aggiornati e presentandosi alla clientela con un bagaglio di conoscenze vasto e dettagliato. La fase di progettazione dell’attività, pur essendo molto impegnativa, è a dir poco fondamentale. Chi non si dedica con scrupolosità ad essa, mette seriamente a repentaglio il futuro del proprio negozio. I passi giusti per partire alla grande sono pochi ma devono essere rispettati alla lettera. Una cosa è certa: quando si parla di business plan non lo si può fare con approssimazione. Pur affidandosi ad un professionista, è necessario che l’imprenditore si dedichi con particolare scrupolosità a questa fase al fine di riuscire a fare forma ad una pianificazione curata nei minimi dettagli e, soprattutto, particolarmente efficace. Una breve ma utile digressione in merito al business plan è fondamentale. Quando si parla di business plan non si ha a che fare con uno strumento attraverso il quale rintracciare finanziamenti. Esso, al contrario, serve per riuscire a capire quale sarà il futuro dell’attività, in modo tale da evitare errori macroscopici che potrebbero comprometterne il futuro. La prima domanda da farsi quando si intende aprire un negozio riguarda i punti di forza dell’attività in questione. Quali sono i prodotti e/o i servizi su cui si intende puntare per posizionarsi alla perfezione sul mercato? Rispondendo a questo quesito, si ha la possibilità di elaborare un piano d’azione efficace e, soprattutto, funzionale. Individuare con precisione il prodotto e/o il servizio sul quale puntare è necessario per riuscire a gestire la concorrenza e differenziarsi rispetto ai negozi già esistenti sul territorio. Una fase a dir poco cruciale riguarda, poi, la sponsorizzazione dell’attività. La pubblicità è veramente l’anima del commercio e, dunque, è fondamentale lasciare spazio alla fase di sponsorizzazione e sfruttare al massimo le sue potenzialità. Anche in questo caso, l’idea di elaborare un piano da seguire passo dopo passo può rivelarsi decisamente molto utile. Solo in questo modo, si avrà la possibilità di gestire al meglio anche le spese. Un aspetto da non sottovalutare riguarda il fatto che non si può assolutamente tenere conto solo della comunicazione on line. Pur essendo vero che i social network sono uno strumento non indifferente e che i siti internet rappresentano vetrine h24 decisamente low cost, non è affatto possibile prescindere dalla comunicazione tradizionale. Rimanendo in tema di piani, anche in questo caso, sarebbe opportuno elaborare un piano di comunicazione sia di breve che di lungo periodo, in modo tale da gestire al meglio ogni fase e non trovarsi impreparati. Inutile dire che il giusto mix tra comunicazione on e off line rappresenta la soluzione migliore. Un consiglio molto utile di cui tenere conto quando si è alle prese con l’apertura di un negozio riguarda i sistemi cosiddetti di geolocalizzazione. I meno avvezzi alle nuove tecnologie molto probabilmente non avranno la benché minima idea di che cosa siano. Quando si parla di sistemi di geolocalizzazione di fa riferimento a preziosi meccanismi attraverso i quali è possibile sponsorizzare la propria attività, tenendo conto di un criterio prettamente geografico. Di sicuro, questo rappresenta un plus valore della comunicazione on line. Nella maggior parte dei casi, però, non basta. Per fare i modo che un negozio funzioni alla perfezione, è opportuno puntare anche sulla fidelizzazione del cliente e per farlo bisogna lavorare moltissimo sugli aspetti pratici della propria attività. Comunicare, pertanto, non basta. Senza alcun dubbio, i primi e più importati veicoli di informazione sono proprio i clienti. Per tale ragione, è necessario occuparsi di loro sia prima che durante e dopo la vendita. Il passaparola è fondamentale quando si è alle prese con una nuova attività. Addirittura, si potrebbe chiedere loro anche di sottoporsi a qualche sondaggio al fine di capire quali sono i punti di forza dell’attività e dove, invece, è necessario intervenire per colpire un determinato settore d’interesse.

VENDERE ANCHE ONLINE

In ultimo, è molto importante sottolineare il fatto che decidere di vendere i propri prodotti o di offrire i propri servizi anche on-line potrebbe essere una soluzione molto buona per generare profitti. Per il momento, il nostro paese non ha molta confidenza con i negozi on-line e, dunque, c’è davvero molto margine di guadagno. Vendere on-line è davvero molto semplice ed offre la possibilità di raggiungere una clientela davvero vastissima. In tal caso, però, è necessario che la comunicazione on-line venga effettuata su larga scala.

 

 

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