
Vuoi avviare una nuova attività e non hai le idee chiare sulla forma giuridica più opportuna? Sei indeciso tra ditta individuale o Srl (Società a Responsabilità Limitata)? La relativa scelta è decisiva per il successo della tua impresa e le due tipologie presentano differenze sostanziali non solo per struttura e modalità di formazione, ma anche per quanto riguarda i rispettivi trattamenti fiscali, ed hanno entrambe pro e contro.
COSTITUZIONE DI UNA DITTA INDIVIDUALE: PROCEDURA E COSTI
Il primo elemento da prendere in considerazione è la diversità del procedimento e dei costi di costituzione tra ditta individuale e S.r.l. Detti costi variano notevolmente tra l’una e l’altra forma imprenditoriale: l’istituzione di una ditta individuale, in particolare, è in assoluto la più semplice ed economica e necessita per il completamento di tempi relativamente brevi.
Gli adempimenti per costituire una ditta individuale sono i seguenti:
– iscrizione nel Registro delle Imprese della locale Camera di Commercio o in altre liste eventualmente previste per l’attività svolta;
– iscrizione all’Inps e, in caso di attività artigiana, all’Inail;
– apertura di P. IVA non oltre trenta giorni dall’avvio dell’esercizio;
– domanda di “smart card” alla competente Camera di Commercio.
Gli unici costi per l’apertura di un’attività sotto forma di ditta individuale sono quelli di iscrizione alla Camera di Commercio:
– 17,50 + 18,00 € tra bolli e diritti di segreteria;
– 44,00 € per il versamento dei diritti annuali entro 30 giorni dall’iscrizione alla Camera di Commercio.
Gli importi possono subire locali variazioni di moderata entità.
COSTITUZIONE DI UNA S.R.L.: PROCEDURA E COSTI
Per aprire una S.r.l. (Società a Responsabilità Limitata) occorre recarsi da un notaio per la stesura dell’atto costitutivo e dello statuto, contenente la disciplina del funzionamento della società. L’onorario da corrispondere al notaio varia e costituisce il costo maggiore.
Le successive incombenze sono le seguenti:
– apertura di P. IVA
– iscrizione nel Registro delle Imprese della locale Camera di Commercio o in altre liste previste per specifiche attività;
– iscrizione all’Inps e, se del caso, all’Inail.
E’ attualmente prevista la possibilità di istituire una S.r.l. in forma semplificata.
La costituzione di una S.r.l. comporta le spese elencate:
– onorario notaio, orientativamente intorno ai 1000-1500 €;
– diritti camerali di 200 €;
– bolli vari per 250 euro;
– imposta di registro di 200 € e tasse governative di 309,87 €;
– bolli sui libri sociali di 16 €/100 facciate e diritti da corrispondere in misura prestabilita alla Camera di Commercio .
Da segnalare è la recente introduzione dell’alternativa di apertura telematica della S.r.l. (cosiddetta “innovative start up“), che consente di eliminare il ricorso al notaio con conseguente risparmio della relativa parcella. Questa conveniente procedura impiega la firma digitale per garantire l’autenticità della sottoscizione di atto costitutivo e statuto e la redazione della documentazione avviene tramite piattaforma digitale del Registro delle Imprese
DITTA INDIVIDUALE: AGEVOLAZIONI E SVANTAGGI
I vantaggi della ditta individuale, rispetto alla S.r.l., sono i seguenti:
– semplificazione ed economicità dei procedimenti di costituzione e liquidazione: per cessare l’attività basta chiudere la P.IVA e comunicarlo alla competente Camera di Commercio;
– autodeterminazione nella gestione dell’impresa: il titolare è l’unico responsabile delle decisioni;
– assenza dell’obbligo di tenere i libri sociali.
Per quanto riguarda il regime fiscale, anche la ditta individuale è tenuta alla redazione delle scritture contabili ma, al contrario della S.r.l., può valersi di un sistema semplificato. L’opzione per questa forma giuridica consente altresì di accedere ai più favorevoli trattamenti previsti per i contribuenti minimi: trattasi di un regime forfettario semplificato con pagamento delle imposte in misura ridotta.
Il principale svantaggio della ditta individuale, rispetto alla S.r.l., è dato dalla responsabilità illimitata del titolare: questi è tenuto a far fronte ai debiti contratti per la gestione dell’attività con l’intero suo patrimonio. In altre parole i creditori della ditta, se non pagati nei termini previsti, possono pignorare anche tutti i beni personali del debitore, quali automobili o immobili di sua proprietà.
S.R.L.:AGEVOLAZIONI E SVANTAGGI
L’agevolazione fondamentale della S.r.l., o Società a Responsabilità Limitata, è deducibile dal nome stesso e consiste nella restrizione della responsabilità dei titolari al solo capitale che hanno destinato all’attività sociale. In sostanza, a differenza che nella ditta individuale, nella S.r.l. i creditori dei soci possono eventualmente pignorare solo i capitali “conferiti in società” e non anche i beni personali dei debitori.
Gli svantaggi della S.r.l. riguardano, anzitutto, i maggiori costi di avvio e di gestione dell’attività, anche se in caso di S.r.l. semplificata il capitale iniziale richiesto è quello, meramente simbolico, di 1 €. Sono altresì da considerare i maggiori oneri burocratici ed amministrativi, in quanto la gestione è affidata od organi collegiali che richiedono procedure con tempi più lunghi. Sono infine escluse le agevolazioni contabili e fiscali di cui gode la ditta individuale.
DITTA INDIVIDUALE: QUANDO CONVIENE
In conclusione, nella scelta tra ditta individuale o S.r.l. devi tener conto di una serie di fattori quali, anzitutto, il capitale di cui disponi ed il genere di attività che intendi svolgere. La forma della ditta individuale è decisamente conveniente nel caso di attività che richiedono un limitato investimento iniziale ed hanno un moderato giro d’affari e, di conseguenza, un fatturato relativamente modesto.
Nel suddetto caso la redditività è ottimizzata grazie alla semplicità della gestione aziendale da parte dell’unico titolare ed alla riduzione degli iter burocratici ed amministrativi. L’accesso alle agevolazioni fiscali consente un risparmio ulteriore. Il rischio derivante dalla responsabilità illimitata dell’imprenditore, inoltre, è di fatto ridotto per la ridotta entità dei movimenti di denaro in entrata ed in uscita e, quindi, dei debiti contratti.
S.R.L.: QUANDO CONVIENE
La scelta della S.r.l., di contro, è preferibile in caso di attività che necessitano di un investimento iniziale piuttosto cospicuo ed è, ovviamente, obbligata in ipotesi di più soggetti che intendono avviare un’impresa comune. Questa forma giuridica permette, a differenza di quella della ditta individuale, di dividere l’esborso del capitale iniziale tra diversi soci.
La S.r.l. ha poi il grande vantaggio, in caso di attività con ingenti giri d’affari che producono crediti e debiti elevati, di limitare la responsabilità dei soci al solo capitale conferito in società, salvaguardandone beni e patrimoni personali da eventuali azioni esecutive dei creditori della società nel caso quest’ultima non sia in grado di far fronte ai debiti contratti nel corso dell’esercizio.