
Aprire una tipografia e dare così seguito ai propri sogni imprenditoriali è un progetto commerciale ambizioso e potenzialmente redditizio. Oggi la complessa situazione dal punto di vista occupazionale impone scelte alternative al lavoro dipendente, per questo l’idea di mettersi in proprio diventa un’ipotesi molto interessante.
Prima di fare qualunque passo in avanti è bene comunque esaminare con criteri logici e attenzioni particolari tutti gli aspetti della questione e conoscere bene il mestiere, vale a dire attenzionare con scrupolo gli elementi da cui dipende il successo o il fallimento di un nuovo lavoro. In primo luogo, oggi aprire una tipografia significa conoscere le innovative strumentazioni digitali che garantiscono tempi più veloci e soprattutto migliori risultati rispetto alle vecchie attrezzature.
Inoltre, per un business vincente e per ottimizzare i servizi, avere una certa competenza rispetto alla grafica può risultare molto vantaggioso per contrastare i concorrenti. Conoscere perfettamente il settore della grafica significa non dover ricorrere a personale esterno per definire bene il prodotto finale, ma ultimare i lavori con le proprie capacità professionali e senza ulteriori spese aggiuntive.
Non stiamo quindi parlando di un mestiere facile, ma di un lavoro da svolgere con professionalità ed esperienza per non andare incontro a brutte figure. Ora nei paragrafi successivi passiamo a vedere quello che c’è da sapere per aprire una tipografia: competenze di base, scelta del luogo strategico e del locale, strumenti da lavoro e pubblicità fino alla documentazione da presentare agli organi competenti.
APRIRE UNA TIPOGRAFIA: COMPETENZE DI BASE
Per aprire una tipografia e gestirla al meglio le competenze sono determinanti. Bisogna conoscere le nuove tecniche, disporre delle nuove strumentazioni e conoscere la grafica digitale. Tutte competenze utili per lo svolgimento del nuovo lavoro, da acquisire frequentando specifici corsi organizzati dalle Regioni, dalle altre istituzioni locali e dai privati.
Un tipografo moderno non può più puntare sui mezzi tradizionali perché con i tempi che corrono serve praticità con i nuovi strumenti e bisogna conoscere le tendenze di mercato. Lavorare in maniera artigianale oggi non è possibile perché si rischia di farsi superare nettamente dalla concorrenza e vanificare tutti gli sforzi e gli investimenti fatti. Ecco allora la necessità di formarsi e aggiornarsi continuamente, un modo opportuno per restare al passo con i tempi. Per farlo, si consiglia anche di utilizzare il web e aggiornarsi consultando i siti di settore.
Manifesti, brochure, volantini, libri, cataloghi non fa differenza, infatti qualunque sia il prodotto da lavorare il risultato finale deve essere ottimizzato con i nuovi processi tecnologici. Attenzione però, al cliente oltre alla qualità dei servizi, va garantito il rispetto dei tempi di consegna. Il rispetto delle scadenze fa crescere il numero di clienti e, di conseguenza, il volume di affari. Viceversa, consegnare il prodotto richiesto oltre i termini di scadenza concordati con il cliente è molto dannoso per la vostra attività.
APRIRE UNA TIPOGRAFIA: LUOGO STRATEGICO
Una tipografia può trasformarsi in un lavoro fruttuoso a condizione di informarsi dettagliatamente sul mercato di riferimento. Non è difficile immaginare che le tipografie con un giro di affari maggiore siano quelle ubicate in località trafficate e prive di concorrenza. Un’impresa che opera in un comune con un buon bacino di utenza e senza concorrenti è facilitata nel compito di realizzarsi. Tra l’altro, i ricavi maggiori con una tipografia si hanno in occasione delle tornate elettorali e avere l’esclusiva non è cosa da poco.
E’ opportuno optare, quindi, per un paese popolato con costi di affitto sostenibili e sicuramente più contenuti rispetto a quelli praticati nelle grandi città. Per quanto riguarda la metratura, per aprire una tipografia non servono ambienti particolarmente grandi, è sufficiente una superficie di 80/90 metri quadrati. La cosa importante è garantire all’attività una buona visibilità con un locale ben in vista e situato in un punto strategico del paese.
Un luogo e un locale con queste caratteristiche vanno ricercati attraverso un accurato studio di settore. Si tratta di un’indagine di mercato indirizzata a conoscere le potenzialità del territorio, gli eventuali concorrenti e le possibilità di successo. Vista l’importanza dell’analisi di mercato si consiglia di richiedere la consulenza ad un professionista del settore.
APRIRE UNA TIPOGRAFIA: STRUMENTI DA LAVORO E PUBBLICITA’
Al netto delle spese per l’affitto del locale e per le utenze periodiche, ad incidere notevolmente sull’investimento iniziale da sostenere per aprire una tipografia sono i costi per l’acquisto dei macchinari. La tecnologia negli ultimi anni ha fatto passi da giganti e ha migliorato notevolmente i servizi e la qualità dei prodotti ma, chiaramente, tutto ha un prezzo.
In ogni caso, nonostante dei costi piuttosto alti, per i motivi esposti in precedenza, è opportuno dotarsi di strumentazioni altamente tecnologiche. In alternativa, da considerare seriamente l’idea di far ricorso al comodato d’uso e provare così ad abbattere i costi di partenza.
Inoltre, un ruolo importante per il successo della tipografia è rivestito dalla pubblicità. Farsi conoscere è fondamentale per dare visibilità alla nuova attività commerciale, senza una politica promozionale mirata la strada verso un business vincente si complica di molto. Oggi non si può fare a meno di pubblicizzare il proprio lavoro con profili e pagine sui social network (Facebook, Instagram, etc.) e un buon sito web. E’ importantissimo riuscire a trasmettere ai potenziali clienti le proprie capacità professionali attraverso foto, immagini e altri contenuti da pubblicare attraverso i canali online.
Ignorare la pubblicità è come fare un passo indietro e complicare il percorso verso il successo. La concorrenza è tanta e per affermarsi sul mercato non si può prescindere da una politica pubblicitaria ben condotta. La gente passa intere ore della propria giornata a consultare il web, per questo è fondamentale tenere conto di questo aspetto per pubblicizzare prodotti e servizi. Mai pensare di raggiungere gli obiettivi vincenti senza considerare la pubblicità, un errore in cui non incorrere assolutamente.
APRIRE UNA TIPOGRAFIA: DOCUMENTAZIONE BUROCRATICA
Anche per aprire una tipografia è necessario seguire un iter burocratico ben preciso, stiamo parlando cioè di presentare tutta la documentazione prevista dalle norme vigenti. Innanzitutto bisogna ottenere dagli organi competenti una serie di autorizzazioni rispetto all’idoneità del locale e il permesso per poter esporre regolarmente le insegne.
Poi c’è bisogno di aprire la partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate, effettuare l’iscrizione alla CCIAA (Camera di Commercio) e presentare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) al Comune territorialmente competente.
A tal proposito è opportuno chiedere la consulenza a un preparato commercialista per non incorrere in rischiosi errori e gravi sanzioni. Infatti, a parte i tentativi e le misure prese per semplificare le procedure burocratiche, nel nostro Paese quando si tratta di presentare la documentazione per avviare una nuova attività imprenditoriale l’operazione resta abbastanza complessa. Ecco allora che il ricorso a un professionista con la totale consapevolezza della materia diventa quasi un passo obbligatorio.
Allora molto meglio abbandonare l’idea di dar seguito a tutte le pratiche e tentare di ottenere i permessi previsti dalla legge in autonomia, soprattutto in vista delle possibili difficoltà riscontrabili lungo il percorso. Anche perché affidarsi a un buon commercialista non è affatto complicato, basta informarsi direttamente presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti.
Per finire, mettere in conto, al momento di preventivare l’investimento iniziale, la somma da corrispondere al professionista è utile per vivere il percorso che porta all’avvio del lavoro in proprio con maggiore tranquillità. Stare attenti a tutti gli elementi fondamentali per aprire una tipografia aiuta a facilitarvi la vita, non dimenticatelo mai. Buona fortuna!