
I fan dei cavalli esistono da sempre, ma sono cresciuti in maniera esponenziale con il moltiplicarsi delle scuderie e soprattutto dei maneggi sul territorio nazionale. Cavalcare a stretto contatto con la natura è un’esperienza emozionante e salutare che coinvolge un crescente numero di persone, gente disposta a spendere diversi euro per montare a cavallo e fare un bel giro. Ecco perché aprire una selleria ampiamente assortita con selle e finimenti potrebbe risultare una buona iniziativa commerciale.
La lavorazione artigianale, la riparazione e la commercializzazione di questi articoli presuppongono però una grande passione per gli animali e un grosso impegno per avviare e gestire l’attività in proprio nel modo migliore. Si tratta di investire denaro, sacrifici, tempo e grandi capacità professionali, per questo ogni decisione va ponderata per bene e nulla va lasciata al caso.
Dedicarsi alla riparazione e al commercio degli accessori indossati dai cavalli come selle, redini, pettorali, imbragature, staffe, etc., per chi nutre una grande passione verso questo mondo può portare a raggiungere enormi soddisfazioni professionali ed economiche. In sintesi, stiamo parlando di avviare un negozio che si occupa di articoli di equitazione per il bene del cavallo e del cavaliere. Allora esaminiamo di seguito i passi da fare per aprire una selleria: assortimento, risorse finanziarie, documentazione e pubblicità.
APRIRE UNA SELLERIA: LA CONVENIENZA DI UN GRANDE ASSORTIMENTO
Naturalmente prima di aprire una selleria è bene conoscere il mercato per poter puntare al successo adottando le strategie di marketing opportune. Uno dei primi passi da fare per la buona riuscita del nuovo lavoro in proprio è quello di garantire ai consumatori una vasta gamma di articoli.
Oggi una selleria vincente non può prescindere da un assortimento capace di rispondere a ogni tipo di esigenza, per questo bisogna allestire il negozio con numerosissimi articoli, attrezzature e accessori per la sicurezza del settore dell’equitazione. Nella vostra selleria il cliente deve poter trovare di tutto per essere pienamente soddisfatto, a partire dalle selle su misura fino all’abbigliamento da equitazione per la monta western, inglese, spagnola e così via.
Vale a dire serve un assortimento a 360 gradi comprensivo di testiere, redini, staffe, coperte, bisacce, pettorali, sottosella, speciali mangimi, integratori, biscotti, prodotti per lavare il cavallo, medicazioni, attrezzature per scuderie e sicurezza del cavaliere.
Diversificare l’offerta è un’iniziativa commerciale intraprendente e generalmente vincente. In questa logica rivestono un ruolo determinante i fornitori, da scegliere con estrema cura e considerando vari fattori. Chiaramente il primo aspetto da attenzionare è la qualità degli articoli, ma la scelta del fornitore adatto deve dipendere anche dai prezzi praticati, dalle modalità di pagamento e dai tempi di consegna.
Il fornitore con le caratteristiche giuste e più vantaggioso economicamente non si trova per caso, la ricerca presuppone un serio impegno mirato a un’approfondita analisi di mercato. Occorre, in poche parole, un’indagine per capire quale fornitore fa al vostro caso e se gli articoli proposti danno un’esatta risposta alle vostre richieste sia in termini di qualità che di prezzi. Uno studio di settore per avere un quadro completo della situazione, da fare con l’aiuto di un esperto e anche del web.
APRIRE UNA SELLERIA: RICERCA DELLE RISORSE FINANZIARIE
Per aprire una selleria, oltre alla passione per i cavalli, all’impegno e alle qualità professionali, serve un capitale iniziale di una certa entità. Molte volte proprio la mancanza delle risorse finanziarie sufficienti a realizzare il sogno blocca sul nascere le nuove iniziative imprenditoriali, un problema non da poco ma non insuperabile.
Infatti, è possibile ovviare alla mancanza del denaro utile per avviare l’attività commerciale con la conoscenza delle strategie da seguire per reperire i fondi necessari. In primo luogo, non è da scartare l’ipotesi di trovare un socio con la stessa passione per questo mondo e in grado di assicurare il denaro da investire agli inizi.
Una strada da seguire tenendo in debito conto il fatto che, condividere con un socio l’iniziativa commerciale, non è un’operazione sempre facile. Per questo è molto più opportuno puntare su un socio di fiducia, cioè su di una persona che si conosce da tempo, seria ed affidabile.
In alternativa, un’altra soluzione da prendere in seria considerazione è il ricorso a un finanziamento. Si tratta della possibilità di rivolgervi a un istituto di credito per ottenere un prestito finalizzato all’avvio del nuovo lavoro in proprio. Anche in questo caso, bisogna però alzare l’asticella delle attenzioni perché per stipulare un contratto di finanziamento a condizioni accettabili è necessario prestare molta cura.
Quindi prima di mettere nero su bianco sul contratto di prestito e, scegliere l’istituto bancario a cui ricorrere, è bene confrontare le diverse offerte di finanziamento. Un compito facilitato e accelerato dalla possibilità di utilizzare i comparatori online, strumenti molto utili per mettere a confronto in tempi brevi diversi preventivi. Un modo valido per scegliere il preventivo più conveniente da ogni punto di vista e per non pentirvi in futuro di un’eventuale scelta sbagliata.
APRIRE UNA SELLERIA: DOCUMENTAZIONE
Anche per aprire una selleria bisogna concentrarsi sulla documentazione da presentare per iniziare l’attività senza alcun problema burocratico. Vale a dire è necessario aprire la partita IVA, un’operazione da fare presentando l’istanza direttamente presso gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate o direttamente online.
Inoltre, occorre iscriversi al Registro delle Imprese presso la CCIAA locale, ottenere i permessi previsti relativamente ai locali, ottenere l’autorizzazione per esporre l’insegna e comunicare al Comune l’inizio della nuova attività lavorativa.
Pratiche da ultimare con competenza, esperienza e con un grande impegno perché senza tali presupposti risulterà molto difficile ottemperare a tutti gli obblighi previsti dalla legge. Ecco perché per svolgere l’intero iter burocratico si consiglia sempre di ricorrere a un professionista in grado di ultimare le procedure documentali correttamente e di darvi suggerimenti utili sull’avvio e sulla gestione del nuovo lavoro.
Stiamo parlando di un commercialista qualificato ed esperto pronto a seguire passo passo il processo burocratico e a mettervi al riparo da fastidiosi errori. Non è difficile trovare un commercialista preparato e disposto ad aiutarvi, basta contattare l’Ordine dei Dottori Commercialisti. Non sprecate tempo inutile e rivolgetevi presto a un valido professionista, dar seguito in piena autonomia agli obblighi burocratici è difficile perché la materia è molto complicata
APRIRE UNA SELLERIA: PUBBLICITA’
Un altro fattore fondamentale per una selleria di successo è quello della pubblicità. Pensare di trasformare il progetto imprenditoriale in un business vincente senza l’ausilio della pubblicità oggi è pressoché impossibile. Alla luce della concorrenza di mercato l’aspetto promozionale riveste un ruolo determinante, ovviamente insieme a tutti gli elementi analizzati precedentemente.
Per aprire una selleria e ottimizzare al meglio i guadagni è dunque opportuno investire anche in una pubblicità a 360 gradi, cioè a una promozione che punti ad arrivare al più presto a un buon numero di consumatori finali. C’è bisogno di una promozione che dia una grande visibilità alla vostra selleria e per farlo non dimenticate di fruire di tutti i mezzi utili alla causa (radio, riviste, volantini, sito web, social network, etc.).
Infine, non dimenticatevi di partecipare alle manifestazioni dedicate ai cavalli (ferie, eventi), un altro modo efficace per far conoscere i vostri articoli e aumentare il volume di affari. Oggi sottovalutare l’aspetto pubblicitario è un grave sbaglio, da evitare assolutamente per non compromettere le buone intenzioni di partenza. In fondo, i mezzi per dare visibilità al nuovo lavoro ci sono e sono numerosi, allora perché non approfittarne e dare un forte segnale ai concorrenti?