
Una società sempre più multirazziale, l’aumento degli scambi culturali, dei viaggi all’estero e un’altra lunga serie di motivi “impongono” la conoscenza di almeno una lingua straniera. Ecco perché aprire una scuola di lingue è un’opportunità da valutare attentamente, un progetto potenzialmente capace di garantire un buon giro di affari e ottimi guadagni.
Nella società moderna la conoscenza dell’inglese, delle lingue orientali e del russo spalanca le porte verso una buona posizione professionale. In molti si sono accorti dell’importanza delle lingue straniere, un dato confermato dall’enorme richiesta di iscrizione a specifici corsi. Una tendenza destinata a crescere di giorno in giorno, allora perché non puntare su un’attività diffusa e in costante espansione?
Chiaramente avviare una nuova attività comporta impegno e un investimento di capacità personali e risorse finanziarie. I sacrifici non vanno mai buttati al vento, quindi anche quando si progetta di aprire una scuola di lingue bisogna farlo nel rispetto delle regole e dando importanza a tutti i passaggi richiesti. Allora vediamo di seguito i passi da fare per dare avvio a questa interessante attività imprenditoriale limitando così i rischi di errori.
APRIRE UNA SCUOLA DI LINGUE: LOCALIZZAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI
Andiamo per ordine, a partire dall’analisi della localizzazione della scuola e dell’organizzazione dei servizi da proporre agli interessati. Relativamente ai locali da destinare alla nuova attività lavorativa sono diversi gli elementi da considerare, per questo si suggerisce di procedere seguendo una logica e in modo graduale senza affrettare troppo i tempi. In base ai corsi da attivare e al potenziale bacino di utenza dipendono le dimensioni dei locali. Per garantire agli utenti un buon servizio occorrono almeno 4 stanze, un ufficio, un laboratorio audio/video e i servizi igienici.
Chiariti i dubbi sulle dimensioni degli ambienti, per avere successo con una scuola di lingue è importante anche la localizzazione della scuola. Per una buona visibilità si consiglia una zona centrale, molto trafficata o nel caso non fosse possibile, una scuola localizzata in una zona periferica ma ben servita dai mezzi pubblici.
La comodità influisce molto sulle scelte dei possibili clienti e dare loro un’alternativa all’uso del mezzo proprio, per arrivare in sede, è un buon punto di partenza. Consigliabile anche un parcheggio ampio per dare la possibilità ai corsisti di parcheggiare le auto senza alcun problema.
Trovare un locale con tali caratteristiche presuppone dei maggiori costi e un’analisi di mercato condotta con criteri logici e con la massima attenzione, ma garantisce un ritorno economico più veloce. Occorre un’indagine di mercato approfondita per comprendere il territorio circostante, le possibilità offerte dalla zona e la presenza di eventuali concorrenti nelle vicinanze. Aprire una scuola di lingue nei pressi di un competitor significa esporsi a rischi maggiori perché non è mai facile battere la concorrenza di un’attività già affermata sul territorio.
In merito ai servizi, una buona regola da seguire è focalizzarsi al massimo su 3 corsi di lingua per vedere prima come vanno le cose e, poi eventualmente, una volta consolidata l’attività, provare ad aumentare i corsi offerti. A parte il numero dei corsi linguistici, è fondamentale anche la scelta delle lingue straniere.
L’inglese ancora oggi è una lingua molto parlata all’estero, ma ci sono lingue come il cinese e il russo che si stanno ritagliando il loro spazio “internazionale” principalmente ai fini commerciali. Sempre in tema di servizi, è conveniente organizzare un corso serale per adulti lavoratori e offrire loro la possibilità di frequentarlo in orari appropriati. Tutti aspetti a cui dedicare tempo e attenzioni perché da questi elementi dipende gran parte del successo della vostra scuola di lingue.
APRIRE UNA SCUOLA DI LINGUE: IL PERSONALE
Con una scuola di lingue pensare di fare tutto in autonomia non è possibile, per avere successo vi serve un valido team fatto di gente qualificata, professionale ed esperta. La concorrenza si batte anche con la qualità dei servizi garantiti, possibile esclusivamente attraverso l’impiego di collaboratori efficienti e preparati. In questa direzione va fatta una selezione mirata alla scelta di uno staff qualitativamente superiore alla media. Tra le figure professionali da assumere per il lancio della nuova attività imprenditoriale sono da segnalare:
- un direttore didattico per gestire l’intera organizzazione dell’attività didattica;
- una segretaria capace di occuparsi delle pratiche burocratiche e di tutto il settore amministrativo;
- un gruppo di docenti formato da insegnanti madrelingua o con una perfetta conoscenza della lingua straniera da insegnare. Docenti qualificati con tanto di certificazione utile per attestare le loro competenze in materia.
APRIRE UNA SCUOLA DI LINGUE: ADEMPIMENTI BUROCRATICI
Le scuole di lingue straniere sono considerate dalla normativa vigente organismi privati, da non confondere con le scuole paritarie e non paritarie. Fatta la doverosa specificazione, ora passiamo alle procedure burocratiche obbligatorie per dare avvio alla scuola di lingue. Un iter burocratico non lunghissimo, ma da seguire con cognizione di causa e con le dovute attenzioni per non correre il rischio di allungare i tempi oppure di non presentare correttamente qualche documentazione.
Per aprire una scuola di lingue è necessario aprire la partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate, effettuare l’iscrizione alla Camera di Commercio, aprire le posizioni INPS e INAIL, presentare al Comune competente la Segnalazione Certificata Inizio Attività e ottenere l’autorizzazione sanitaria dei locali dopo i controlli del caso effettuati da parte dell’ASL.
Relativamente ai requisiti soggettivi, le caratteristiche essenziali del titolare della scuola sono riconducibili a una discreta cultura generale e a buone capacità relazionali e imprenditoriali. Tornando al percorso burocratico, in questo caso le pratiche da seguire non sono tantissime ma comunque impegnative e presuppongono una certa conoscenza della materia.
Il suggerimento è sempre lo stesso, meglio affidarsi a un bravo professionista che correre inutili rischi. In giro ci sono tanti validi commercialisti da consultare per fare le scelte giuste e ai quali delegare tutte le pratiche burocratiche. Un commercialista preparato ed esperto vi seguirà passo passo e svolgerà la documentazione necessaria senza perdite di tempo e correttamente.
Trovarne uno in gamba è facile, è sufficiente interpellare qualche amico di fiducia oppure far riferimento direttamente all’Ordine dei Dottori Commercialisti più vicino. Inutile rischiare quando si ha la soluzione giusta a portata di mano per diminuire le ansie e vivere il momento con più tranquillità.
APRIRE UNA SCUOLA DI LINGUE: CONSIGLI FINALI
Aprire una scuola di lingue è impegnativo, ma è anche un’enorme opportunità in termini di guadagni e soddisfazioni. Un progetto interessante da ultimare attraverso un percorso correttamente seguito e la cura di ogni minimo particolare. Offrire un servizio ottimale, caratterizzato dalla preparazione dei docenti e in generale dalla serietà e dalla cordialità di tutto il personale aumenta la visibilità dell’attività lavorativa. In fondo il passaparola è una forma pubblicitaria efficace, un ottimo strumento per guadagnare un ruolo di rilievo nel mercato di settore e per aumentare il volume di affari.
Il passaparola è importante ma da non è sufficiente a garantire un grosso ritorno di immagine, infatti una buona campagna promozionale passa anche per altri canali. Trattasi di nuove e vecchie forme pubblicitarie: sito web, riviste di settore, giornali, radio e tv. Soprattutto un sito fatto bene e indicizzato correttamente può portare enormi vantaggi in termini pubblicitari.
Si conosce infatti l’impatto di internet sulle nuove generazioni e non solo, quindi sfruttare il web per far conoscere la propria scuola di lingue è fondamentale. Inoltre, è importante anche partecipare ad eventuali manifestazioni culturali organizzate dalle istituzioni territoriali, un altro modo efficace per arrivare ai possibili corsisti in breve tempo. Tutte strade da seguire per garantire alla scuola di lingue la massima visibilità e ottenere così un pronto ritorno economico. Dopo gli ultimi consigli, ora rimane solo da farvi un grande augurio per l’apertura della vostra scuola di lingue!