
Da qualche anno il Portogallo ha conosciuto uno sviluppo economico soddisfacente e un continuo aumento del PIL; grazie ad una serie di misure economiche volte ad attirare investitori e gente comune straniera. Aprire una gelateria in Portogallo è una soluzione di business potenzialmente remunerativa: turismo in costante crescita ed un’economia in ottima salute fanno del Portogallo una terra fertile per coltivare i propri affari.
APRIRE UNA GELATERIA IN PORTOGALLO: PERCHÉ CONVIENE?
Aprire una gelateria in Portogallo è un’occasione importante per avviare una potenziale attività di successo. Nel 2017, grazie alle misure economiche adottate dal ministro delle finanze Mario Centeno, il Portogallo è uscito dalla manovra di infrazione imposta dall’unione europea per deficit eccessivo; a sostegno della reale ripresa il PIL ha conosciuto una crescita del 2,6% e la disoccupazione si è attestata sull’8,5%, facendo segnare ben 4 punti in meno rispetto all’anno precedente.
La politica economica adottata dal governo ha stoppato il taglio degli stipendi pubblici e privati e ha smorzato l’imposta sul valore aggiunto sulle attività ristorative, andando ad incentivare i consumi e la domanda interna. Le imprese straniere, attratte dall’introduzione di incentivi e sgravi fiscali, hanno deciso di investire sul Portogallo. Molti italiani hanno fatto lo stesso lasciando il bel paese e portando con se le tradizioni e l’arte ristorativa: gelaterie artigianali, ristoranti, pizzerie e tante altre attività nostrane sono in continuo aumento.
APRIRE UNA GELATERIA IN PORTOGALLO: COSA FARE?
Come qualsiasi attività, aprire una gelateria in Portogallo richiede una serie di valutazioni in fase di preapertura da considerare attentamente. Innanzitutto è importante identificare la città idonea alle prospettive di business: Porto, Lisbona, Algarve, Sesimbra; il Portogallo offre tante soluzioni visto il flusso turistico costante e in continuo aumento. Aprire un’attività in luoghi trafficati e visitati farà accrescere automaticamente le possibilità di ingresso nel proprio locale. Successivamente sarà importante aprire una gelateria che apporti delle novità rispetto a quelle tradizionali: un design innovativo e accattivante, gelati dal gusto unico e tante altre accortezze per assicurare unicità e novità in un contesto saturo.
Per quanto riguarda la forma giuridica, in Portogallo è possibile trovare due tipi di aziende: individuali e società. Per legge sono previste società a responsabilità illimitata, parzialmente limitata e limitata. Per tradizione, oltre alle multinazionali, le aziende sono spesso a conduzione familiare o piccole e medie imprese.
Una volta scelto il luogo si dovrà procedere al disbrigo burocratico:
– nome attività e registrazione: si dovrà provvedere a registrare il nome dell’attività presso il DGRN per un costo totale di circa 100 euro e un’attesa massima di 15 giorni lavorativi;
– iscrizione azienda: è obbligatoria ed è consultabile sul sito del ministero degli interni, il costo di tale operazione si aggira attorno ai 300 euro;
– iscrizione dell’azienda e dei dipendenti presso il dipartimento di previdenza sociale: tale iscrizione deve avvenire non oltre i 10 giorni dalla comunicazione di inizio attività presso l’ufficio delle tasse. Inoltre le aziende aperte al pubblico devono ottenere un’autorizzazione al ministero dell’impiego;
– versamento in denaro su C/C bancario: operazione da effettuare entro 5 giorni lavorativi successivi all’iscrizione dell’azienda;
– comunicazione all’istituto del lavoro: tali comunicazioni riguardano gli orari di lavoro, il luogo dove si svolge il lavoro, ecc.
– registrazione dei libri contabili: da effettuare presso l’ufficio delle tasse;
– registrazione di eventuali azionisti
– iscrizione alle polizze assicurative private per copertura da incidenti sul lavoro: l’istituto di previdenza sociale pubblica non copre eventuali incidenti sul posto di lavoro.
La burocrazia in Portogallo è molto simile a quella italiana, si consiglia quindi di affidarsi ad un commercialista che possa fornire tutte le informazioni del caso.
APRIRE UNA GELATERIA IN PORTOGALLO: QUALI INCENTIVI E SGRAVI SONO PREVISTI?
Abbiamo già accennato agli sgravi e agli incentivi fiscali per le nuove imprese in Portogallo che è opportuno sfruttare per fare impresa. Il paese sfrutta in maniera intelligente i fondi europei stanziati proprio per l’attrazione di investitori e imprenditori. La somma degli incentivi fiscali e di fondi vari può garantire un sostegno del 26% sull’investimento effettuato e n caso di progetti destinati alla ricerca e lo sviluppo la cifra si assesta al 50% purché il ricercatore apporti innovazioni.
Alcune zone inoltre godono di ulteriori tagli fiscali risultando quasi dei paradisi no-tax, come Madeira e le Azzorre. Solo la provincia di Madeira, visto l’emarginalità territoriale, potrà godere di forti sgravi fiscali concessi dall’unione europea fino al 2027, operazione volta a spronare investimenti e un conseguente sviluppo economico. In quasi tutto il territorio portoghese sono presenti numerosi parchi industriali che offrono ulteriori incentivi alle attività riguardanti l’affito o la vendita di immobili o lotti di terreno a cifre irrisorie, riduzione delle imposte comunali e la costruzione delle infrastrutture di base.
Prima di aprire una gelateria in Portogallo si consiglia di informarsi in maniera approfondita sugli sgravi e gli incentivi previsti per le imprese.