
Ibiza è una delle mete turistiche più ambite in Europa. Ogni anno migliaia di ragazzi e ragazze scelgono questo arcipelago delle isole Baleari come destinazione per le proprie vacanze: discoteche, locali esclusivi e ristoranti rinomati fanno da contorno ad un paesaggio mozzafiato situato nel mar mediterraneo. Aprire una gelateria ad Ibiza, con le giuste accortezze, può risultare una scelta perfetta per le proprie ambizioni imprenditoriali.
APRIRE UNA GELATERIA AD IBIZA: PERCHÉ FARLO?
Aprire una gelateria ad Ibiza ha molti lati positivi. L’isola ha all’incirca 133 mila abitanti, appartiene geograficamente e politicamente alla Spagna e insieme a Formentera fa parte delle isole Pitus. Il turismo è costantemente in crescita, con un incremento annuale di milioni di persone. Proprio grazie all’afflusso continuo di gente, Ibiza basa prevalentemente la sua economia sulle attività legate al turismo (circa il 90%).
Il periodo di maggiore afflusso è tra Aprile e Ottobre, ovvero i mesi più caldi, dove l’isola si trasforma nel centro del divertimento e della spensieratezza. I restanti mesi vedono la presenza degli abitanti autoctoni, prevalentemente pescatori e agricoltori. Le professioni più ricercate sono quelle legate al mondo dell’immobiliare e alle attività legate al turismo (ristorazione, alberghi, ecc.).
APRIRE UNA GELATERIA AD IBIZA: COSA SAPERE?
Come già accennato, Ibiza appartiene alla Spagna, proprio con la penisola Iberica, vondivide quasi del tutto le normative e leggi fiscali. È possibile però usufruire di agevolazioni fiscali se si decide di investire del denaro sul posto. Prima di fare qualsiasi passo è necessario entrare in possesso del NIE (Numero Identificazione Stranieri), ottenibile presso un commissariato di polizia del luogo o presso l’ambasciata d’italia, che è una sorta di codice fiscale obbligatorio per chi decide di aprire un’attività commerciale e ottenere le autorizzazioni varie. Successivamente dovrà essere indicata la forma societaria scelta: la forma individuale è sicuramente la più economica.
Il passaggio successivo prevede l’iscrizione presso il sistema di previdenza sociale che mensilmente avrà un costo di circa 280 euro. Esiste però uno sgravo che consente per un periodo limitato il pagamento di soli 50 euro, tale agevolazione è rivolta solo ad una fetta di imprenditori (donne con meno di 35 anni di età e uomini con meno di 30 anni di età). Dovrà essere compilata una dichiarazione dell’agenzia delle entrate dove dovranno essere indicati tra le altre cose informazioni sul locale e sul tipo di attività che si andrà a svolgere. Dopodiché l’imprenditore dovrà richiedere la licenza per l’attività commerciale che ha un prezzo di circa 15 mila euro. È importante contattare il comune e i vari enti per informarsi su eventuali altre autorizzazioni prima dell’apertura.
Per quanto concerne le imposte, una ditta individuale può rientrare in uno scaglione dell’IRPEF del 19% con la possibilità di abbassarlo notevolmente al 9% per tre anni grazie allo sgravo riservato ai nuovi imprenditori. Le società di nuova costituzione pagheranno il 15% mentre le tradizionali il 28%.
APRIRE UNA GELATERIA AD IBIZA: QUALI SCELTE ATTUARE?
Prima di prenotare il biglietto aereo e partire alla velocità della luce ad Ibiza, bisogna fermarsi un secondo e riflettere sulle reali possibilità di successo imprenditoriale e su cosa, e in special modo sul come, avviare la propria attività. In posti rinomati e molto frequentati è importante apportare delle novità per poter attirare l’attenzione dei turisti e della gente del posto. Marchi di lusso e professionisti navigati saranno sempre un passo avanti rispetto all’imprenditore novizio.
Proprio per cercare di non morire economicamente, bisognerà attuare una serie di innovazioni. Innanzitutto il luogo di apertura dell’attività riveste un ruolo fondamentale, pertanto è importante fare un sopralluogo preventivo volto a identificare chiaramente il posto che rispecchia le esigenze. Scegliere un luogo di passaggio, anche a piedi, e che abbia degli spazi interni accoglienti. Meglio pagare un affitto più caro in una zona remunerativa che pagare poco in una zona morta.
Appurato con oculatezza il luogo e il transito, bisognerà concentrarsi sull’offerta da proporre e sui prezzi al pubblico. L’italia nel campo ristorativo ha sempre ottenuto vari attestati di apprezzamento in varie parti del mondo, anche per quanto concerne i gelati e la loro qualità. Mantenere gli elementi tradizionali, come la lavorazione artigianale e l’uso di ingredienti nostrani, e mischiarli con soluzioni all’avanguardia creerà un mix interessante che andrà a stuzzicare la curiosità dei clienti. Una giusta campagna pubblicitaria, anche tramite l’utilizzo dei social network, aiuterà l’attività a crescere in minor tempo.
Attenzione ai prezzi. È vero, la qualità ha il suo prezzo, ma si consiglia di non esagerare, specialmente nei primi mesi. L’attuazione di sconti e promozioni dovranno essere valutate per favorire il processo di fidelizzazione della clientela.
APRIRE UNA GELATERIA AD IBIZA: COSA CONSIDERARE?
Sicuramente aprire una gelateria ad Ibiza può essere una scelta molto produttiva. Però c’è da considerare che l’isola vive il suo periodo di grande afflusso solo nel periodo estivo, mentre in quello invernale il numero scende drasticamente. È importante considerare questo aspetto al fine di trarre le giuste conclusioni e attuare una strategia precisa, tipo spingere per tutto il periodo estivo e chiudere in quello invernale oppure continuare l’attività senza pause.