Aprire una farmacia veterinaria: tutto quello che devi sapere

Aprire una farmacia veterinaria

Aprire una farmacia veterinaria è una buona opportunità lavorativa perché aumenta a dismisura il numero di persone attente alle sorti dei propri animali. Con la crisi economica ancora lontana dall’essere completamente superata, anche se ci sono piccoli segnali di ripresa, intraprendere un’iniziativa imprenditoriale può sembrare un passo azzardato e invece con le dovute accortezze avviare una nuova attività commerciale può ancora risultare un’idea vincente e quindi potenzialmente redditizia.

Come detto, oggi gli italiani sono particolarmente attenti alla salute dei propri animali e sempre più disposti ad investire un bel po’ di euro per curarli o tutelarli dalle malattie. Le premesse per il successo dunque non mancano, poi naturalmente per trasformare il progetto imprenditoriale che si ha in mente in una farmacia veterinaria competitiva sul mercato sono da seguire delle precise strategie, oltre chiaramente a dar seguito a una serie di adempimenti burocratici utili per avviare la nuova attività commerciale.

Iniziare un nuovo lavoro tenendo fede a un percorso corretto e vincente significa gettare le basi per un futuro redditizio e allontanare i rischi di un veloce fallimento. Prima di qualunque iniziativa dunque è bene tener presente queste cose, per questo vediamo di seguito come fare per aprire una farmacia veterinaria seguendo delle precise indicazioni. Dalla localizzazione alle considerazioni finali vediamo insieme nei paragrafi successivi tutto quello che c’è da sapere.

APRIRE UNA FARMACIA VETERINARIA: LOCALIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ COMMERCIALE

La zona destinata ad ospitare la nuova farmacia veterinaria ricopre un ruolo fondamentale per un ritorno economico soddisfacente e nel giro di poco tempo, in questa logica è da preferire un luogo facilmente raggiungibile, con un buon passaggio di veicoli, ben visibile e con un ampio parcheggio. Una localizzazione strategica da ricercare con una buona analisi di mercato, per capire le potenzialità del territorio e la presenza di eventuali concorrenti.

Meglio investire qualcosa in più per affittare o comprare un locale con una serie di caratteristiche precise che accontentarsi di una struttura posizionata in un luogo periferico e difficile da raggiungere. Quando si cerca un locale per una nuova attività imprenditoriale è meglio attenzionare tutti gli aspetti della questione per non precludersi definitivamente la via verso il successo.

Ecco allora la necessità di un’approfondita indagine di mercato per individuare il locale adatto, per capire la reale potenzialità della zona circostante e scoprire la presenza nelle vicinanze di eventuali concorrenti. La concorrenza si può sempre battere garantendo ai consumatori servizi e prodotti di qualità, ma avviare una nuova attività in un luogo già abbondantemente servito non è mai una scelta consigliabile.

Aprire una farmacia veterinaria in una zona non coperta dal servizio quindi appare chiaramente la scelta più conveniente. L’avvio di una nuova attività richiede sempre grosse spinte motivazionali per attenzionare efficacemente ogni aspetto, a partire proprio dalla scelta del punto strategico dove iniziare ad operare, anche perché la distribuzione sul territorio di questi esercizi commerciali segue anche criteri demografici.

APRIRE UNA FARMACIA VETERINARIA: LA FORMULA DEL FRANCHISING

Aprire una farmacia veterinaria è possibile anche attraverso la formula del franchising, un modo pratico e abbastanza veloce per assicurarsi numerosi vantaggi. Innanzitutto l’affiliazione a un marchio famoso è particolarmente indicata per tutti coloro che temono particolarmente di vedere andare in fumo i propri investimenti, infatti con il franchising vengono notevolmente limitati i rischi di impresa.

Ancora oggi purtroppo la grave crisi finanziaria non è stata completamente superata e quindi sono lecite tutte le paure legate ai pericoli di un veloce fallimento. Con il franchising si riduce l’investimento iniziale, si beneficia di una continua assistenza in relazione alle scelte di mercato e in materia amministrativa-fiscale, si fruisce di una serie di campagne pubblicitarie efficaci e si sfrutta la notorietà di un marchio già conosciuto sul mercato.

Quando però si tratta di avviare un’attività con la formula commerciale del franchising bisogna seguire le indicazioni della casa madre, che generalmente non permettono nuove aperture quando il territorio è già servito da una determinata attività commerciale. Una limitazione da considerare quando si decide di affiliarsi a un marchio famoso.

Questo perché il franchisor determina spesso la scelta del territorio dove operare come anche dà specifiche indicazioni su altri aspetti (arredamento, politiche commerciali, etc.). Da qui si capisce come la formula del franchising riserva agli affiliati diversi vantaggi, ma impone agli stessi anche qualche importante limitazione. Prima di ricorrere a tale formula commerciale dunque è necessario valutare i diversi aspetti.

APRIRE UNA FARMACIA VETERINARIA: LA RICERCA DELLE RISORSE FINANZIARE

L’ostacolo più grande quando trattasi di avviare una nuova attività commerciale è la disponibilità del budget economico occorrente. Molte volte le idee muoiono fin dall’inizio per mancanza di fondi, eppure ci sono valide opportunità da seguire per reperire le risorse finanziarie utili a trasformare il progetto in una vera e propria attività imprenditoriale.

Strade da seguire a partire da quella riconducibile all’accesso a qualche finanziamento agevolato destinato ai giovani, ai disoccupati e all’imprenditoria femminile. Forme di finanziamento vantaggiose per tassi di interesse e piano di rimborso. Un’opportunità da considerare interpellando le istituzioni territoriali per scoprire le modalità di accesso a questi finanziamenti, le scadenze, le somme disponibili, i tassi di interesse, etc. Un modo efficace per tenersi aggiornati sui possibili finanziamenti destinati al settore specifico è quello di consultare con una certa continuità i siti regionali.

In alternativa, resta in piedi la possibilità del prestito bancario, meno favorevole ma comunque da attenzionare con interesse. La forte competitività tra istituti di credito ancora oggi permette ai consumatori di stipulare contratti di prestito a condizioni favorevoli, basta solo non aver fretta e analizzare bene i diversi preventivi prima di mettere nero su bianco. Un’operazione da fare velocemente utilizzando i comparatori online presenti in rete.

APRIRE UNA FARMACIA VETERINARIA: LA BUROCRAZIA

Per aprire una farmacia veterinaria è necessario presentare la documentazione richiesta dalle istituzioni territoriali. Proprio perché i documenti da presentare potrebbero differire da regione a regione è buona regola informarsi presso gli uffici competenti. Innanzitutto è necessario comunicare al Comune di riferimento l’inizio della nuova attività, richiedere all’Asl l’autorizzazione sanitaria, aprire la partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate ed effettuare l’iscrizione presso la Camera di Commercio.

Adempimenti da fare prima di aprire una farmacia veterinaria, documenti da presentare correttamente per non allungare i tempi. Per questo meglio affidarsi alla consulenza di un valido ed esperto commercialista, stiamo parlando di un professionista capace di mettervi al riparo dai rischi di errori. In Italia confrontarsi con le pratiche burocratiche non è mai semplice, allora perché rischiare e non affidarsi a un professionista della materia?

In fondo trovare un bravo commercialista è facile, basta rivolgersi a qualche amico fidato oppure direttamente all’Ordine dei Dottori Commercialisti più vicino. È assolutamente sconsigliabile provare a ultimare da soli l’intera documentazione da presentare quando non si ha piena coscienza della materia e la dovuta esperienza.

APRIRE UNA FARMACIA VETERINARIA: CONSIDERAZIONI FINALI

Oggi viste le attenzioni degli italiani verso gli animali aprire una farmacia veterinaria potrebbe rivelarsi una scelta azzeccata sotto ogni punto di vista. Naturalmente il progetto va portato avanti con criteri logici, attenzionando tutti gli aspetti della questione fino ai minimi particolari. Infine, non dimenticatevi mai di dedicare tempo, risorse fisiche e finanziarie alla pubblicità, per dare così maggiore visibilità alla nuova attività commerciale.

Gli strumenti promozionali sono numerosi e vanno sfruttati al massimo per farsi conoscere e far conoscere al consumatore finale i servizi e la qualità dei propri prodotti. Sito web, giornali, riviste e partecipazione a manifestazioni territoriali sono tutti mezzi pubblicitari di cui avvalersi. Senza una buona politica promozionale oggi non si va da nessuna parte e non si diventa competitivi sul mercato di riferimento, meglio tenerlo bene in mente. In bocca al lupo per l’apertura della vostra farmacia veterinaria!

 

 

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