
Oggi il solo pensiero di avviare una nuova attività spaventa un po’ chiunque, eppure è ancora possibile con una buona e seria progettualità realizzare la propria idea imprenditoriale. Concetto valido anche quando si tratta di aprire un’autoscuola, un’attività che per il ruolo che ricopre, nonostante la crisi finanziaria, non ha registrato particolari cali.
Questo perché la scuola guida è un punto di riferimento per chi vuole imparare a guidare e sono numerosi i giovani a frequentare i corsi per il conseguimento della patente di guida. Un settore in costante evoluzione che ha reagito bene agli effetti negativi della crisi economica, un’attività lavorativa di grande interesse su cui ancora oggi è possibile puntare.
L’idea di aprire un’autoscuola può quindi trasformarsi in un progetto imprenditoriale di successo, a condizione di saper muovere i passi nella corretta direzione. Allora vediamo insieme quali sono i passaggi da fare per dare avvio a questa attività basando la propria progettualità su solidi basi: dai requisiti occorrenti per avviare l’autoscuola alle raccomandazioni finali analizziamo nel dettaglio i passaggi da effettuare.
APRIRE UN’AUTOSCUOLA: QUALI REQUISITI SERVONO?
Come quando si tratta di iniziare altre attività commerciali, anche in questo caso non siamo al cospetto di un compito semplicissimo. Con una scuola guida le responsabilità sono tante e occorrono competenze e capacità professionali e relazionali non indifferenti. Per prima cosa, per conoscere approfonditamente la materia, bisognerebbe studiare a fondo e imparare l’intero contenuto del Codice della Strada, avere cioè un quadro completo della situazione aiuta moltissimo nel compito.
Sono poi indispensabili avere compiuto il 21esimo anno di età, il possesso di un diploma di istruzione superiore di II grado, un’esperienza biennale e l’abilitazione per insegnare la teoria e per svolgere la funzione di istruttore di guida. Inoltre, il titolare dell’autoscuola deve mettere a disposizione degli iscritti i mezzi per le esercitazioni pratiche (automobile, moto, etc.), il materiale didattico formativo e tutta una serie di attrezzatura tecnica.
Tutti gli istruttori del gruppo della scuola guida devono necessariamente essere riconosciuti dal Ministero dei Trasporti e naturalmente possedere regolare licenza per insegnare, quest’ultima da conseguire attraverso il superamento di un esame finale.
Per quanto riguarda le dimensioni del locale occorre invece un ambiente di almeno 60/70 metri quadrati, tale da ospitare gli utenti e tutti gli strumenti didattici utili per impartire le lezioni. Importante, anche in questo caso, una strategica localizzazione della sede di lavoro. Trattandosi di un’attività tendente ad ospitare persone appena maggiorenni e dunque senza patente di guida, il luogo da destinare alla scuola guida deve essere facilmente raggiungibile con l’uso dei mezzi pubblici.
Da preferire un locale nei pressi di un centro abitato, facilmente raggiungibile e ben visibile al pubblico. Un modo per garantirsi un ritorno economico maggiore e in tempi relativamente più brevi. In questa logica si consiglia una specifica indagine di mercato per verificare le potenzialità del territorio e l’eventuale presenza nelle vicinanze di scuole guide concorrenti. Dare inizio a un nuovo lavoro nei pressi di un competitor già affermato sul territorio e conseguentemente conosciuto dai potenziali clienti non è un buon punto di partenze per raggiungere il successo.
Tra il locale, le attrezzature tecniche e il materiale didattico formativo per aprire un’autoscuola serve un investimento iniziale piuttosto corposo, un impegno finanziario non di poco conto che suggerisce la massima attenzione al momento di avviare la nuova attività. In poche parole, non sono ammesse leggerezze di nessun tipo per non vanificare i sacrifici fatti e per non andare incontro a un veloce fallimento.
Riepilogando al titolare dell’autoscuola servono i seguenti requisiti, strumenti e personale qualificato:
- 21 anni di età anagrafica;
- diploma istruzione superiore di II grado;
- abilitazione come istruttore di guida;
- capacità finanziarie;
- possesso di almeno un’auto per effettuare le lezioni di pratica;
- strumenti didattici e attrezzature tecniche;
- organico formato da istruttori regolarmente riconosciuti dal Ministero dei Trasporti e con la licenza ottenuta a seguito del superamento di un esame.
APRIRE UN’AUTOSCUOLA: PRATICHE BUROCRATICHE
Dal punto di vista burocratico per aprire un’autoscuola c’è bisogno di rispettare alcune importanti regole che disciplinano la materia. Nel nostro Paese per quest’attività ci sono paletti anche in relazione al numero di abitanti, un limite da conoscere bene consultando le istituzioni territoriali.
Successivamente è necessario aprire la partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate compilando, in ogni sua parte, la modulistica messa a disposizione dalla stessa Agenzia, e segnalare agli uffici del Comune competente l’inizio attività. All’interno della scuola guida verranno anche fatti dei controlli da parte di tecnici specializzati della Provincia per verificare la sussistenza di tutti i requisiti e il rispetto delle norme.
Portare a compimento l’intera pratica burocratica non è un compito facile, proprio per la stessa natura di tutta la documentazione prevista e della sua enorme complessità. Per questo si consiglia di farsi seguire da un serio professionista, per non allungare i tempi del disbrigo e per non commettere qualche grave errore di percorso. Non è semplice ultimare le pratiche quando le competenze della materia sono scarse o completamente inesistenti.
Dare seguito agli adempimenti burocratici in totale autonomia significherebbe soltanto esporsi a rischi inutili, soprattutto quando la soluzione è a portata di mano. Rivolgersi a un bravo commercialista significa vivere il momento legato all’apertura dell’autoscuola con estrema serenità, senza cioè accrescere le ansie per seguire da soli anche l’iter burocratico. In giro di seri professionisti ce ne sono tanti, è sufficiente informarsi un po’ tra gli amici per trovarne uno all’altezza della situazione.
Un’altra strada veloce per trovare un commercialista qualificato e preparato è quella di fare affidamento direttamente all’Ordine dei Dottori Commercialisti più vicino alla zona interessata. Aumentare di qualche euro l’investimento iniziale per pagare la parcella al commercialista è consigliabile in ogni circostanza, ma principalmente quando si ignora completamente la materia e non si ha la dovuta esperienza.
APRIRE UN’AUTOSCUOLA: ULTIME RACCOMANDAZIONI E PUBBLICITÀ
Contrariamente ad altri settori economici, quello relativo alle autoscuole ha retto bene l’urto della crisi finanziaria. Un grosso motivo in più per pensare seriamente di aprire un’autoscuola, ferma restando le competenze, le capacità e le abilitazioni richieste dal campo lavorativo in questione. Senza i presupposti principali per iniziare e portare avanti tale attività con i corretti criteri è inutile qualunque iniziativa.
Alla base occorre un progetto ambizioso, completo e che tenga conto di tutti i punti chiave per trasformare l’idea imprenditoriale in un’attività fruttuosa e soddisfacente sotto ogni punto di vista. D’altronde, le risorse finanziarie e psico-fisiche iniziali impongono un corretto percorso per limitare al minimo i rischi.
Come ultimo consiglio, ma non meno fondamentale di altri, per garantire la massima visibilità alla vostra autoscuola ricordatevi di promuoverla attraverso ogni efficace mezzo pubblicitario, partendo da un sito web indicizzato alla perfezione. La pubblicità è l’anima del commercio e soprattutto il web oggi offre ampie garanzie in termini promozionali. Con un sito ben strutturato è possibile arrivare velocemente ai clienti, anche se per far conoscere la propria scuola guida a un’ampia platea di potenziali clienti non vanno trascurati gli altri canali.
TV, radio e riviste di settore restano strumenti validi e da sfruttare adeguatamente per pubblicizzare un’attività commerciale agli inizi, ma anche in seguito. Fatte le ultime raccomandazioni del caso, ora non resta che farvi un grande in bocca al lupo per l’apertura della vostra autoscuola!
daniela
7 Novembre 2022 at 9:29
salve volevo chiedere potrei costituire una srl , per gestire una autoscuola
Gaia Tonani
8 Novembre 2022 at 17:33
Buongiorno, per questa assistenza può contattarci allo 02 9464246, oppure può prenotare una consulenza direttamente dal nostro sito http://www.studioallievi.com/prenota-ora-una-consulenza