Aprire un’attività a Londra: tutto quello che devi sapere

Aprire un'attività a Londra

Fra i validi motivi per aprire un’attività a Londra, emerge che la procedura è abbastanza semplice e non ostacolata da complicati meccanismi burocratici. Solitamente, tutti i processi possono essere completati online e nella maggior parte dei casi non richiedono più di alcuni giorni per andare a positivo compimento.

Occorre inoltre tenere presente che le piccole imprese sono alla base del movimento dell’economia britannica e che il governo del Regno Unito cerca di supportare i nuovi fondatori di imprese con ogni mezzo. Ci sono oltre 5 milioni di imprese registrate nel Regno Unito, di cui circa il 75% impiega solo il proprietario. In conclusione, recenti statistiche evidenziano che circa il 99% delle imprese nel Regno Unito sono piccole e medie strutture e che esse globalmente rappresentano il 60% di tutti gli impieghi del settore privato.

Essere autonomi nel Regno Unito è abbastanza comune, infatti circa il 15% degli individui che compongono la forza lavoro è registrato come lavoratore autonomo. Se ti sei trasferito nel Regno Unito dall’Italia, il lavoro autonomo, o sotto forma di avviamento di un’impresa o semplicemente come libero professionista, è la forma più semplice di attività da prendere in considerazione.

Anche i liberi professionisti nel Regno Unito sono classificati come imprenditori individuali. Per lavorare come libero professionista, tutto ciò che devi fare è registrarti come lavoratore autonomo per assicurarti di pagare con precisione l’imposta sul reddito e l’assicurazione nazionale.

Non esiste un quantitativo minimo di capitale per aprire un’attività a Londra e, a parte il costo modesto della registrazione iniziale, gli altri passaggi sono gratuiti. Solitamente, tutti i processi possono essere completati online e nella maggior parte dei casi non richiedono più di alcuni giorni per concludersi.

PROCEDURE BUROCRATICHE PER APRIRE UN’ATTIVITÀ A LONDRA

Se vuoi diventare un lavoratore autonomo e aprire un’attività a Londra come straniero, devi seguire i seguenti passaggi:

  1. Verifica di poter aprire legalmente la tua attività.
    Avrai bisogno di assicurarti che il tuo status di immigrazione ti permetta di lavorare come libero professionista nel Regno Unito. Se sei italiano non ci sono problemi, mentre per i cittadini di paesi che non fanno parte della UE o appartenenti alla AELS, l’Associazione Europea di Libero Scambio, sono necessari invece il visto e il permesso di soggiorno. È probabile che vi siano ulteriori cambiamenti in seguito al voto sulla Brexit del 2016, ma solo dopo che il governo avrà completato la procedura pratica di fuoriuscita dalla UE, quindi probabilmente solo nel corso dell’anno 2019.
  2. Scrivi un Business Plan.
    Ti aiuterà a determinare se le tua idea di aprire un’attività a Londra abbia probabilità di successo ed essere sostenibile. Avrai bisogno di fare ricerche di mercato e anche di preparare previsioni di budget. È possibile scaricare schemi di Business Plan dal sito del governo del Regno Unito.
  3. Decidi la tua struttura legale aziendale.
    Puoi essere solo un libero professionista, puoi realizzare un accordo di partenariato (partnership) o puoi costituire una società a responsabilità limitata. Esiste una varietà di diversi tipi di attività nel Regno Unito, per poter scegliere ciò che è più appropriato per te e per la tua attività.
  4. Scegli un nome e un indirizzo commerciale.
    Se sei solo e indipendente, quindi non in società, puoi semplicemente usare il tuo nome. Avrai bisogno di un indirizzo per registrare la tua attività, a fini fiscali, e di unirti al registro delle società del Regno Unito. Solo le società a responsabilità limitata devono registrare il proprio nome, sebbene altri possano registrarsi come marchio per impedire a chiunque altro di fare attività sotto quel nome. I lavoratori autonomi possono utilizzare un calcolatore delle imposte online.
  5. Costituzione di una società a responsabilità limitata.
    In questo caso dovrai nominare almeno un direttore e il segretario della società, gestire le azioni, elaborare lo statuto, aprire un conto bancario separato e registrarti per l’imposta sulle società.

    6. Registrazione su HM Revenue and Customs.
    Dovrai registrare la tua attività nel Regno Unito presso HMRC, a fini fiscali, mentre le società a responsabilità limitata devono registrarsi presso Companies House.

    7. Controllo di tutte le eventuali norme aggiuntive.
    A seconda della natura della tua attività, nel Regno Unito potrebbero esserci requisiti aggiuntivi, come ad esempio particolari licenze o permessi, assicurazione e altre regole da seguire (è il caso ad esempio della vendita di cibo o alcolici, attività musicali o commercio in strada).

SUGGERIMENTI E CONSIGLI

Sul sito Web del rapporto “Fare affari” della Banca mondiale, è possibile confrontare le fasi procedurali necessarie per aprire un’attività a Londra e in generale nel Regno Unito, con quelle in altri paesi, Questo utile sito riassume alcuni dei principali passi legali e burocratici che dovrai intraprendere quando avvii la tua nuova impresa.

Il sito web del governo del Regno Unito, offre una vasta gamma di informazioni su come registrare diversi tipi di attività. La procedura varia in base al tipo impresa che si desidera avviare e il processo di registrazione più semplice è quello relativo a imprese con un unico operatore. In questo caso hai solo bisogno di un numero di assicurazione nazionale e di registrarti presso le autorità fiscali come lavoratore autonomo.

Il processo di creazione di una società a responsabilità limitata richiede senz’altro più tempo, in quanto devi selezionare un nome e impostare un indirizzo per la società, registrare la tua attività presso Companies House, fornire una prova di identità per almeno un amministratore e almeno un azionista, registrare la tua azienda per regolare la fiscalità sulle società.
I documenti che ti verrà chiesto di fornire includono:

  • Statuto
  • Memorandum di associazione
  • Dichiarazione del capitale
  • Codifica standard di classificazione del settore di attività in cui si opera.

In un’attività strutturata come partnership, tu puoi operare la gestione in autonomia, ma condividere la responsabilità con tutti i partner indicati. Per iniziare è necessario registrarsi presso le autorità fiscali come lavoratori autonomi ed è quindi possibile gestire l’attività e essere tassato come individuo, facendo valere però un accordo privato tra i partner che tenga conto della compartecipazione alle spese e agli utili.

Nel Regno Unito la registrazione della società presso Companies House può essere effettuata online e in genere richiede solo 24 ore. Se ti registri online il costo è modesto (circa £ 12). In alternativa ci sono altri percorsi di registrazione a costi maggiorati.

Devi anche registrarti per l’imposta sulle società, entro tre mesi dall’inizio dell’attività stessa. Se inizi ad assumere persone, devi segnalarlo prima di pagare il tuo dipendente per la prima volta. La guida del governo britannico su come registrarsi come datore di lavoro è molto utile. Online, dal sito, puoi anche registrare facilmente i tuoi dipendenti.

Non appena inizi ad assumere persone, devi ottenere l’assicurazione di responsabilità civile dei datori di lavoro. In aggiunta a questo, hai il dovere come datore di lavoro di controllare il diritto legale del dipendente a vivere e lavorare nel Regno Unito, preparare un contratto di lavoro e pagare uno stipendio non inferiore al salario minimo. Un elenco completo delle responsabilità dei datori di lavoro può essere trovato sempre sul sito web del governo.

Il sito web del governo del Regno Unito inoltre offre una serie di informazioni e link a organizzazioni che offrono supporto per la tua azienda. È disponibile anche un supporto riguardante le possibilità di sovvenzione e finanziamento.

Appena avviata ufficialmente l’azienda, può essere utile cercare eventi di networking locali, sui siti di Meetup, Eventful e Eventbrite del Regno Unito, con lo scopo di aumentare i contatti legati all’attività.

Se nel corso della tua attività trovi la necessità di inviare o ricevere denaro dall’estero al minor costo possibile, considera l’utilizzo di TransferWise. I loro reali tassi di cambio sul mercato sono generalmente meno costosi di quelli delle banche, inoltre il denaro viene ricevuto e inviato senza cambio di valuta, azzerando così le varie commissioni.

 

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