
In passato si diceva che la pubblicità era l’anima del commercio, ma queste parole sono più che mai attuali. L’evoluzione rapida e continua del mercato porta le aziende a dover affrontare la concorrenza in espansione e a conquistare nuovi clienti e per questo è essenziale mettere a punto una strategia efficace di marketing. Aprire un’agenzia di comunicazione significa dare una risposta concreta a questa esigenza delle imprese e fornire loro un supporto per la promozione di prodotti e servizi.
La sfida delle attività commerciali non riguarda solamente la pubblicità di ciò che viene venduto, ma la comunicazione dei valori, del modo di lavorare e degli obiettivi che l’impresa persegue. Si tratta di creare un vero e proprio rapporto di fiducia con i consumatori e quindi ci vogliono esperti in grado di fornire una consulenza in questo ambito. Il successo delle aziende sul mercato dipende proprio dalla competenza di chi si occupa della comunicazione, così come questo fattore determina la buona riuscita dell’agenzia.
Chi decide di avviare questo tipo di attività deve quindi essere preparato e aver seguito studi e corsi per poter operare nel settore. Non si tratta di qualifiche richieste dalle normative per l’apertura dell’agenzia, ma delle conoscenze fondamentali per poter fornire il servizio alla clientela. Indubbiamente il settore conta diversi professionisti, ma nonostante la presenza della concorrenza c’è spazio per chi si vuole mettere in gioco, proprio perché la richiesta di questo tipo di servizio si sta incrementando.
Non basta però avere competenza, prima di poter operare bisogna adempiere alle indicazioni contenute dalla legge e quindi affrontare la fondamentale burocrazia. Per questi aspetti è d’aiuto un commercialista, che si occupa direttamente del disbrigo delle pratiche sollevando l’imprenditore da tali incombenze. Il professionista, grazie alla sua esperienza, può raggiungere il risultato rapidamente e senza errori che potrebbero pregiudicare lo svolgimento dell’attività.
L’esperto è d’aiuto anche per la redazione indispensabile di un business plan che permette di pianificare ogni passo con la massima precisione, perché solo studiando il mercato e la concorrenza, calcolando le spese e i potenziali guadagni si può avere successo. Sono tutte informazioni molto importanti per affrontare nel modo giusto il lavoro e trovare clienti. Bisogna quindi approfondire ogni singolo elemento per agire nella maniera corretta.
APRIRE UN’AGENZIA DI COMUNICAZIONE: REQUISITI E BUROCRAZIA
Per iniziare a lavorare bisogna prima prepararsi e quindi procedere passo a passo per non sbagliare. La prima decisione da prendere se si decide di aprire un’agenzia di comunicazione riguarda la forma, ovvero di scegliere se creare l’impresa da soli oppure in società con qualcuno che possa essere un finanziatore o che lavori nell’impresa. Bisogna essere certi che in ogni caso si tratti di persone fidate per non incorrere in brutte sorprese durante lo svolgimento dell’attività.
Il tipo di azienda determina le pratiche burocratiche da espletare e soprattutto il regime fiscale a cui fare riferimento per la gestione. Per questo aspetto naturalmente il commercialista è il consigliere migliore, che può prospettare i costi e le procedure da attuare. Una volta stabilita la forma giuridica si presenta la richiesta di attribuzione della partita Iva all’Agenzia delle Entrate competente per territorio. Successivamente si iscrive l’attività commerciale al Registro delle Imprese della Camera di Commercio del territorio in cui si opera.
Va presentata inoltre la comunicazione di inizio attività al Comune sul cui territorio si opera affinché possa trasmettere gli atti ai Vigili del Fuoco perché venga effettuata un’ispezione finalizzata a verificare il rispetto delle norme antincendio all’interno dei locali adibiti all’attività commerciale. Naturalmente prima è necessario individuare i locali, che non solo devono essere adatti rispetto ai requisiti di legge, ma devono essere abbastanza ampi per ospitare l’ufficio e una sala riunioni per ricevere i clienti.
Possono essere comprati oppure affittati, quest’ultima è certamente la soluzione più economica, ma è bene aprire un’agenzia di comunicazione in una zona facilmente raggiungibile e con una buona area di parcheggio. Probabilmente i clienti si visitano presso le loro sedi, ma serve un luogo di lavoro che permetta anche di radunare chi vuole usufruire dei servizi offerti. Il rispetto delle norme è essenziale, ma per lavorare ci vogliono competenze specifiche.
Il titolare di tale attività deve possedere, non per normativa ma per avere successo, una buona dose di creatività, la capacità di approcciarsi con la clientela variegata e ovviamente sapersi destreggiare negli ambiti della comunicazione e del marketing. Bisogna saper ascoltare e trasformare i valori di un’azienda e i suoi obiettivi in una strategia comunicativa in grado di attirare l’attenzione delle persone e di avvicinarle all’impresa, portandola al successo sul mercato.
APRIRE UN’AGENZIA DI COMUNICAZIONE: IL BUSINESS PLAN
Ogni attività deve partire dalla preparazione di un piano che definisca tutti gli aspetti del business, dall’analisi di mercato alla predisposizione del bilancio con le uscite e i potenziali ricavi. Questo aiuta a mettere in atto le strategie più adeguate per trovare i clienti da servire. Non bisogna dimenticare di inserire nel budget e nelle azioni da compiere l’aggiornamento e la partecipazione a corsi formativi e seminari. Infatti per svolgere al meglio il lavoro vuol dire avere idee nuove e conoscere bene i vari canali disponibili.
Aprire un’agenzia di comunicazione porta inevitabilmente a operare con le aziende da un lato e con i mezzi d’informazione dall’altro, quindi sapersi muovere con televisioni, giornali e radio è basilare per poter sfruttare al meglio tali canali, così come usare internet per veicolare le notizie sull’azienda, sui prodotti e sui servizi. Bisogna saper sfruttare al massimo il potenziale offerto dalla rete, questo significa essere sempre aggiornati e sviluppare una rete di contatti con esperti, blogger e quanti operano sul web.
Questo permette di sapere sempre cosa accade online e quali sono le opportunità promozionali, inoltre consente di avere dei collegamenti con le persone che possono veicolare il messaggio in maniera capillare ed efficace. Chiaramente vanno selezionati i mezzi più adatti a seconda del target da raggiungere ed eventualmente differenziando la promozione da veicolare con i blog e la radio, oppure con la televisione e i giornali. Meglio prevedere delle ricerche specifiche prima di far circolare il messaggio promozionale.
Chi decide di aprire un’agenzia di comunicazione può scegliere di specializzarsi in un settore specifico, selezionando così determinate aziende da servire, ma nel caso non lo faccia ha la possibilità di collaborare con una grande varietà di imprese. Per questa ragione bisogna fare studi dei diversi ambiti per sapere bene quali sono le attività della concorrenza e le aspettative delle persone da raggiunger, così da mettere a punto una campagna originale e sorprendente, ma in grado di soddisfare i consumatori.
APRIRE UN’AGENZIA DI COMUNICAZIONE: LA PUBBLICITÀ
Molto si è detto sulle abilità da mettere a disposizione della clientela, ma aprire un’agenzia di comunicazione comporta prima ti tutto la capacità di adottare un marketing che faccia notare l’attività commerciale e i suoi servizi. Del resto chi si occupa di questo settore non dovrebbe aver problemi a raggiungere questi obiettivi, neppure quando lavora per conquistare il mercato e non per diffondere informazione su un’impresa, un servizio o un prodotto altrui.
Colpire chi legge, guarda o ascolta è senza dubbio il fine di ogni campagna pubblicitaria e nel caso della promozione dell’agenzia significa creare un vero e proprio biglietto da visita. Va presentata una comunicazione innovativa, essenziale e adatta a far passare un messaggio breve ma con tutte le informazioni utili per il cliente. Essere attraenti e soddisfare le imprese interessate ad avere una consulenza comunicativa sono gli elementi che portano al successo. Non lo si deve mai dimenticare e impegnarsi con costanza.
É altrettanto importante ovviamente operare con serietà e professionalità, perché una comunicazione fallimentare, specialmente all’inizio, porterebbe sicuramente a un rilevante danno d’immagine e pregiudicare la possibilità di collaborare con i clienti desiderati. Al contrario i risultati positivi permettono di attivare il passaparola tra le aziende e quindi di incrementare la propria clientela. Ancora una volta questo significa che non bisogna lasciare nulla al caso, ma essere esperti della materia e continuare ad aggiornarsi.