Aprire un residence: tutto quello che devi sapere

Aprire un residence

Aprire un residence è un’idea imprenditoriale redditizia, in quanto va a soddisfare le esigenze logistiche di numerose categorie, come turisti, lavoratori e studenti. Il target privilegiato è quello turistico con la soluzione dei soggiorni a breve termine, ma è possibile proporre anche affitti a medio e lungo termine, utili specialmente a chi studia all’università o a chi lavora fuori casa.

Chi intende lanciarsi in questa attività dovrà conoscere le normative nazionali e regionali relative alle strutture alberghiere. Le strutture ricettive dovranno essere gestite con capacità manageriali e con operazioni di marketing promozionale affidate a personale esperto. Sarà necessario disporre inoltre di uno staff da impiegare in diversi ambiti, come quello delle pulizie, della manutenzione, dell’accoglienza e di eventuali servizi accessori.

APRIRE UN RESIDENCE: L’INQUADRAMENTO AMMINISTRATIVO

Chi vuole aprire un residence deve sapere che queste strutture ricettive vengono definite con l’acronimo di RTA (Residenze Turistico Alberghiere) e la loro gestione amministrativa prevede le stesse condizioni applicate al settore alberghiero. Secondo la normativa, un residence deve fornire alloggio insieme a servizi di pulizia, cambio biancheria e manutenzione degli ambienti. I locali affittati dovranno inoltre includere la cucina.

I locali dovranno essere in regola con le disposizioni igienico-sanitarie e per questo i gestori del servizio avranno bisogno di ottenere delle specifiche autorizzazioni dalla ASL e dai Vigili del Fuoco, al fine di accertare la sicurezza della struttura. Per quel che riguarda l’attestazione di qualità, i residence adottano lo stesso sistema delle stelle utilizzato per gli alberghi.

DOVE COLLOCARE IL RESIDENCE

Se si vuole aprire un residence, la sua collocazione avrà un ruolo determinante per il successo dell’iniziativa imprenditoriale. Le zone potenzialmente più remunerative sono quelle balneari in prossimità della costa. Sarà inoltre importante valutare la vicinanza degli alloggi ai servizi principali, come ristoranti, bar, pizzerie, banche, uffici postali e negozi. Queste strutture potranno essere realizzate anche nei siti del turismo invernale o religioso, vicino ai laghi o nelle città d’arte.

Un residence sarà frequentato da un buon numero di clienti quando saprà intercettare non solo turisti, ma anche studenti, lavoratori, congressisti o atleti in trasferta. Per questo motivo, questa idea potrà attecchire nelle città di media o grande dimensione, specie in quelle particolarmente vivaci nel settore imprenditoriale, industriale, formativo e sportivo.

COME STRUTTURARE IL RESIDENCE

Un residence può presentare diverse dimensioni a seconda del target che si intende accogliere. Alcune strutture possono essere costituite da piccoli appartamenti o bungalow dotati di una zona letto, soggiorno, bagno e cucina, in grado di ospitare single o coppie. Altre possono invece proporre dei locali più spaziosi, ideali per intere famiglie che intendono trascorrere un soggiorno durante l’estate.

Sarà necessario predisporre una reception all’ingresso dello stabile, con un operatore che si prenderà cura di ricevere gli ospiti al momento del check-in. Gli ambienti esterni dovranno essere eleganti e ben curati, con sentieri illuminati durante la sera, spazi verdi ed eventuali zone gioco per i più piccoli. I residence più equipaggiati potranno includere dei parcheggi custoditi, una piscina e campi da tennis, da basket o da calcio.

IL PERSONALE DEL RESIDENCE

Gestire un residence da soli non è facile, in quanto questa struttura richiede l’ausilio di diversi professionisti. La fase di accoglienza dovrà essere affidata ad un addetto alla reception, possibilmente in grado di parlare più lingue straniere. Una ditta di pulizia esterna potrà essere responsabile della pulizia delle camere, così come della cura dei giardini e degli spazi verdi.

Di grande importanza sono le figure degli addetti alla manutenzione (elettricisti, muratori, idraulici), che dovranno intervenire con tempestività in caso di emergenze. Se il residence presenta aree di svago come una piscina o dei campi da gioco, si dovrà assumere un custode, che dovrà anche gestire l’accesso alle strutture, in cooperazione con l’addetto alla reception.

Ultimo ma non meno importante, sarà necessario disporre di una figura responsabile per le prenotazioni, che potranno essere gestite sia al telefono che online. Anche in questo caso, questo addetto dovrà possedere buone competenze linguistiche, oltre ad una previa esperienza nell’utilizzo dei software di prenotazione alberghiera.

COME PROMUOVERE IL RESIDENCE

La visibilità del residence su internet è fondamentale per garantire una sopravvivenza finanziaria al progetto. A tal fine, ci si potrà affiliare con tour operator, agenzie di viaggio online e piattaforme di prenotazione. Sarà indispensabile creare un sito ufficiale della struttura, che dovrà ospitare la descrizione dei servizi offerti, un’esauriente galleria di foto e dei giudizi positivi dei clienti.

Il sito potrà poi essere collegato con i social più importanti, utili per raggiungere un maggior numero di potenziali clienti anche su scala internazionale. La campagna promozionale può includere infine annunci sui principali quotidiani in formato cartaceo, spot pubblicitari per radio e televisione, nonché volantini e biglietti da visita da distribuire alle agenzie di viaggio e agli operatori del settore turistico.

 

  Comments: 2

Commenti

  Commenti: 2


  1. Nel residence è possibile una piscina incustodita? Chi assicura le persone che sono in piscina..chi risponde ad eventuali infortuni?

Commenta ora

Confermo di acconsentire al trattamento dei dati personali ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 196/03 e dell'art. 13 del Regolamento UE 679/16 e di aver preso preso visione dell'informativa privacy.