Aprire un night club: tutto quello che devi sapere

aprire un night club

I VANTAGGI DI APRIRE UN NIGHT CLUB

Aprire un night club oggi può essere fonte di grandi guadagni a patto che lo si sappia gestire in maniera oculata. La crisi che sta investendo tutta l’Europa non impedirà mai alle persone di avere voglia di divertirsi e svagarsi, pertanto è difficile che un locale di divertimento notturno non abbia successo.

Uno dei vantaggi di aprire un night club è avere un lavoro divertente e molto remunerativo, sempre che si riesca a dare la giusta impronta all’ambiente per farlo diventare alla moda. Prima ancora di muovere tutti i passi burocratici necessari per l’apertura di un locale notturno bisogna avere in mente un piano ben strutturato e funzionale per non rischiare il fallimento, in agguato ad ogni apertura di attività.

Anche rilevare un locale è rischioso, ma comunque essendo già conosciuto alle persone anche solo per averlo visto passandoci davanti, un cambio di proprietà apportando migliorie e novità attira certamente più gente rispetto a un locale che nasce dal nulla. D’altro canto per chi è abituato a quel tipo di locale sapere che cambierà gestione e dunque ambiente può non piacere e i vecchi clienti affezionati rischiano di non tornare più.

Aprire un locale notturno dove prima c’era un altro genere di attività può essere attraente e forse meno rischioso rispetto che rilevare un locale fallito dello stesso tipo, ma esiste anche la possibilità di ricavare un night da un ambiente dove prima non c’era nulla e in questo caso la regola numero uno è trovare la zona giusta. L’aspetto più importante per aprire un locale notturno è avere voglia di divertirsi lavorando, perché è un genere di mestiere che non è adatto a tutti e comporta un tipo di vita particolare.

LA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA

Prima di produrre tutta la documentazione necessaria per aprire un night club bisogna trovare il locale adatto, eventuali soci e possibilmente un commercialista che gestisca la parte più ostica di tutta la burocrazia. La documentazione non è poca, perché nell’ambiente spesso si insinuano le associazioni malavitose e dunque bisogna considerare che sarà sott’occhio delle forze dell’ordine, che non esiteranno ad effettuare controlli frequenti con la divisa di ordinanza oppure in borghese.

Non è semplice evitare che il popolo dei malintenzionati notturni entri nel locale e ne faccia il proprio covo rovinandogli la reputazione rischiando di farlo chiudere, pertanto anche questo aspetto non è da sottovalutare prima di buttarsi in un’avventura nel mondo della notte. La documentazione necessaria per aprire un night club è regolamentata dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (TULPS) che si può trovare su Internet.

In particolare agli articoli 68, 69, 70 e 71 vi sono tutte le informazioni necessarie in materia di attività dedicate allo spettacolo e all’intrattenimento, sui vincoli che deve avere l’immobile e le licenze necessarie. Riguardo al locale, è necessaria una relazione tecnica illustrativa fatta da un professionista abilitato dove siano indicate la planimetria, l’ubicazione e la superficie di tutti i locali; la licenza di agibilità è disciplinata dall’articolo 80 del TULPS e viene rilasciata dal dirigente preposto in seguito a una consultazione con la commissione provinciale di vigilanza.

Di solito viene fatto un sopralluogo di verifica prima di dare il parere e rilasciare la licenza di agibilità. Occorre anche il certificato di destinazione d’uso da richiedere allo sportello unico per l’edilizia del Comune di competenza dove ha ubicazione il locale e la documentazione di impatto acustico che avrà il night club, redatta da un tecnico abilitato.

Naturalmente, come per ogni inizio di attività, occorre la S.C.I.A. ovvero la segnalazione certificata di inizio attività, da trasmettere telematicamente al Comune presso l’ufficio S.U.A.P., servizio unico per le attività produttive. Per aprire un locale notturno ci vuole anche la certificazione antimafia e tutti questi documenti possono essere autocertificati ed inviati personalmente alle autorità competenti.

Se nel night che c’è anche un bar occorre la licenza per la somministrazione di alimenti e bevande rilasciata presso l’ufficio comunale delle autorizzazioni per pubblici esercizi. Se il locale funzionerà anche come sala da ballo ci vuole l’autorizzazione della polizia amministrativa e tutte le certificazioni richieste sono soggette al pagamento del bollo, il cui costo è variabile in ogni Comune.

LA FORMULA SOCIETARIA PIÙ CONVENIENTE

Aprire un night club da soli è praticamente impossibile perché le attività da fare sono molte e non conviene affidarsi esclusivamente al personale pagato per due motivi: intanto costa di più e poi fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio, perché l’interesse del successo del locale sarà certamente maggiore per un titolare rispetto che per un dipendente.

Conviene essere almeno in due e redigere insieme un piano di marketing e di business dividendosi i compiti per ottenere tutti i permessi e le licenze necessarie. Chiunque inizi una nuova attività ha bisogno di un minimo di capitale e deve contenere il più possibile tutte le spese; la pianificazione è la fase più importante di ogni nuova impresa perché sarà quella la base di tutta l’attività lavorativa e la garanzia di successo o fallimento.

Se nel locale ci sarà anche un bar conviene informarsi presso tutti i distributori di bevande per farsi fare alcuni preventivi, inoltre occorrerà del materiale per l’arredamento ed anche in questo caso bisogna pianificare l’impronta da dare al night e farsi fare dei preventivi presso distributori e fornitori. Un locale notturno funziona meglio se vi sono degli spettacoli, magari di artisti locali conosciuti, che vanno contattati per organizzare eventi e concerti che attirino il maggior numero possibile di persone.

L’aspetto pubblicitario non è da sottovalutare soprattutto per quel che riguarda l’inaugurazione, che solitamente viene fatta con un buffet gratuito da offrire a tutti i presenti oppure uno spettacolo a prezzo contenuto per lanciare il nuovo ritrovo. Le soluzioni societarie migliori per aprire un night club sono due: un circolo privato o una società s.r.l..

Nel primo caso ci sono costi minori, ma l’ingresso sarà riservato solamente ai tesserati che magari non hanno intenzione di dare le proprie generalità facendo sapere a tutti che frequentano un night. La formula societaria migliore è dunque una società a responsabilità limitata, specialmente se il locale è abbastanza grande, c’è un bar e propone spettacoli di intrattenimento.

STRATEGIE PER FAR FUNZIONARE IL LOCALE

Dopo aver pianificato tutto e ottenuto i documenti necessari, ci si può lanciare nell’impresa dell’arredamento del locale in linea con lo stile che gli si vuole dare. Un night club può essere di vario genere ed a seconda dei servizi offerti e della clientela che lo frequenta ha bisogno di un certo tipo di arredamento.

Per rendere l’ambiente più eterogeneo certi night club riservano una serata alla settimana ad una tipologia di frequentatori, ad esempio la serata riservata al ballo, quella per lo spogliarello, quella per il concerto o con lo show della famosa pornodiva. Naturalmente un locale del genere tira di più se l’aspetto erotico viene messo in primo piano e le invitate alle spogliarelliste famose sono fondamentali, così come gli show erotici di lap dance, le cene hard e gli addii al celibato.

Il passaparola tra i clienti è fondamentale, perché se si trovano bene la volta successiva porteranno altri amici, ma all’inizio bisogna partire con il piede giusto perché la prima impressione è determinante. Gli inizi sono sempre difficili e non è detto che grandi cartelloni con donne seminude attirino più clienti rispetto ad un evento particolare e malizioso dedicato alle coppie.

Organizzare cene erotiche di addio al celibato è garanzia di successo quasi assicurato, ma bisogna avere le ragazze giuste e cercare di far quadrare il bilancio tra entrate e uscite. In un night club non possono mancare ragazze carine e discinte, ma costano tanti soldi per cui all’inizio si può puntare su altri metodi più economici per dare il via al locale.

Una volta che un night club è avviato si viaggia sul velluto, perché è un’attività divertente e gratificante che può far guadagnare tanti soldi, sempre che si rispettino le regole e soprattutto non si infranga mai la legge. Le attività notturne sono anche rischiose e bisogna tenere in considerazione l’eventualità di essere contattati da organizzazioni malavitose che propongano affari d’oro a patto di favori, cosa assolutamente da evitare.

 

 

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