
APRIRE UN NEGOZIO PER BAMBINI
Aprire un negozio per bambini può essere un’attività molto redditizia, anche se il mercato negli ultimi anni ha avuto un calo nelle vendite, si è sempre ben disposti a spendere e ad accontentare i più piccoli.
Prima di tutto per aprire un negozio di bambini è fondamentale avere ben chiaro quale merce si voglia commercializzare; è possibile concentrarsi su determinate categorie di merce, come abbigliamento, giocattoli, accessori (lettini, passeggini, seggiolini per auto) o prodotti di qualsiasi genere(alimentari, prodotti per l’igiene) o in alternativa aprire un punto vendita dove è possibile trovare qualsiasi tipo di prodotto.
DISPOSIZIONE LOGISTICA
Una volta deciso che tipo di attività e prodotti commercializzare è possibile allestire il proprio negozio. Prima di tutto è fondamentale affittare o acquistare un locale di discrete dimensioni, per aver la possibilità di poter esporre la propria merce, suddividendola in reparti differenti per tipologia. Riguardo alla logistica del locale è importante aver anche ampi spazi per permettere alle famiglie con passeggini di poter visitare il proprio negozio in totale comodità, magari allestendo un’area giochi per i bambini.
I COSTI DA SOSTENERE PER APRIRE UN NEGOZIO PER BAMBINI
Prima di intraprendere questa attività è necessario prendere in considerazione il proprio budget iniziale e sviluppare un business plan per analizzare quali sono i costi da sostenere per poter aprire un negozio per bambini. Oltre alla spesa per il locale è necessario tenere in considerazioni:
- il costo per il personale dipendente, se necessario,
- il costo delle utenze;
- le spese per l’acquisto della merce, tra queste bisogna tenere conto di una spesa per mantenere un magazzino che permetta di avere delle scorte (circa sui 10-15.000 euro)
- pagamento delle imposte dovute;
- le spese per l’allestimento del locale;
- le spese del commercialista;
- i costi dei contributi INPS e INAIL.
BUROCRAZIA E REQUISITI
Per aprire un negozio per bambini in totale tranquillità, senza incappare in sanzioni, è fondamentale essere a conoscenza di tutte le norme e i requisiti burocratici necessari. E’ indispensabile:
- aprire la Partita Iva;
- presentare la SCIA al Comune dove si intende aprire l’attività, facendo attenzione che il locale sia dotato di tutti i requisiti necessari per la vendita al dettaglio (il bagno);
- iscriversi al Registro delle Imprese presso la CCIAA;
- iscriversi all’INPS e all’INAIL.
PUBBLICITA’ E MARKETING
Come per tutte le attività, farsi conoscere il proprio marchio è di fondamentale importanza per poter ampliare e incrementare continuamente il fatturato e le dimensioni della propria azienda.
Per pubblicizzare il proprio locale è possibile fare pubblicità:
- online, siti internet;
- sui social network;
- tramite la distribuzione di volantini;
- partecipando alle fiere;
- fornendo servizi di newsletter per tenere aggiornati i clienti su eventuali offerte e promozioni.
E’ importante anche dal punto di vista della visibilità del negozio, valutare la zona dove iniziare questo tipo di attività, valutazione che deve tener conto della vicinanza con scuole o comunque luoghi fortemente frequentati da bambini e famiglie; avere una ottima disposizione logistica e preferibilmente con un parcheggio nelle vicinanze.