Aprire un negozio di telefonia: tutto quello che devi sapere

aprire un negozio di telefonia

Senza alcun dubbio, uno dei settori più interessanti sotto il profilo economico è quello delle nuove tecnologie. Tutti, infatti, siamo in possesso di uno smartphone di ultima generazione o di un tablet. Basti pensare al fatto che, in media, gli italiani cambiano il proprio telefono cellulare ogni anno. Insomma, decidere di investire in questo settore sembra essere una soluzione decisamente redditizia e molto interessante. Ma come fare per aprire un negozio di telefonia? Ecco alcune informazioni utili.

APRIRE UN NEGOZIO DI TELEFONIA: LA CONCORRENZA

Per prima cosa, è necessario tenere conto del fatto che negli anni ’90 tale settore sembrava essere stato assorbito completamente dalla cosiddetta distribuzione organizzata. In buona sostanza, tutti i piccoli negozi di telefonia hanno dovuto fare i conti con una concorrenza spietata da parte di grandi centri commerciali. Almeno in apparenza, quindi, aprire un negozio di telefonia non sembrava essere affatto la soluzione migliore.

Negare l’esistenza di tale problematica negli anni passati potrebbe rivelarsi un errore davvero fatale. Il mercato della telefonia era decisamente saturo ed i clienti non avevano che l’imbarazzo della scelta. Una cosa è certa: attualmente si ha a che fare con una vera e propria inversione di tendenza. In buona sostanza, i potenziali clienti tendono a voler spendere di più a patto di avere in cambio un servizio professionale.

Come è facile immaginare, quindi, i clienti preferiscono rivolgersi ad un negozio di telefonia piuttosto che acquistare il proprio smartphone in un comunissimo supermercato. Tra l’altro, a fare la differenza è anche l’assistenza. Utilizzare uno smartphone, in alcuni casi, può rivelarsi un’impresa niente affatto semplice e, dunque, i clienti hanno estrema necessità di essere seguiti da personale competente, in grado di spiegare le specifiche tecniche del prodotto e, soprattutto, il suo funzionamento.

Un aspetto molto interessante, poi, riguarda i consigli che possono essere forniti, appunto, da un esperto. Insomma, un negozio di telefonia ha moltissimi valori aggiunti sui quali puntare per riuscire a sbaragliare la concorrenza. I prodotti attualmente presenti sul mercato sono moltissimi e, pertanto, riuscire ad interfacciarsi con personale competente è un plus valore non indifferente.

L’INVESTIMENTO INIZIALE

Come per ogni altro genere di attività, quando si è alle prese con l’apertura di un negozio di telefonia è necessario tenere conto dell’investimento da sostenere. In merito al budget, è interessante tenere conto del fatto che se si ha intenzione di avviare la propria attività in un locale di medie dimensioni si ha la possibilità di spendere cifre relativamente basse. Come è facile immaginare, però, l’investimento, comunque, non è affatto irrisorio. In linea di massima, dovrebbero servire circa 30 mila euro. Ciò che è necessario sapere è che moltissimo dipende dalla tipologia di prodotti che si ha intenzione di vendere.

GLI ADEMPIMENTI BUROCRATICI

Dopo aver fatto un’accurata valutazione dei costi da sostenere per aprire una simile attività, sarà necessario passare alla fase relativa agli adempimenti burocratici. La prima cosa da fare consiste nell’invio al proprio comune di una comunicazione in cui devo essere specificati tutti i dati necessari per svolgere l’attività in questione. Tra le altre cose, è opportuno specificare anche i dettagli del luogo in cui è sita l’attività oltre che il rispetto di tutti gli standard minimi. In termini molto più pratici, per aprire un negozio di telefonia non si deve fare altro che rispettare i medesimi criteri relativi all’apertura di ogni altra attività di natura commerciale.

Ovviamente, bisognerà iscriversi alla relativa camere da commercio, aprire una partita IVA o, in alternativa, costituire una società. In merito, è necessario tenere conto del fatto che un negozio di telefonia può essere tranquillamente gestito da una sola persona. Nel corso del tempo, poi, si può prendere in considerazione l’ipotesi di assumere un collaboratore. Quelli che devono essere tenuti in considerazione sono i cosiddetti costi di gestione. Sono proprio questi, infatti, ad incidere moltissimo sull’esito dell’attività.

E per quanto riguarda il locale? Conviene acquistarlo o affittarlo? Se non si ha a disposizione un fondo, la soluzione migliore è rappresentata, senza alcun dubbio, dall’affitto. In tal caso, è consigliabile, almeno per i primi tempi, per un locale non eccessivamente grande in modo tale da non dover fare i conti con canoni esorbitanti e, talvolta, del tutto inaccessibili. Al momento della stipula del contratto di affitto, è necessario tenere conto anche del fatto che ogni mese dovranno essere sostenute anche spese per il telefono e la fornitura elettrica.

Inoltre, bisogna essere anche in possesso di una polizza assicurativa per eventuali incendi o furti. La cosa migliore è rivolgersi ad un commercialista in grado di seguire ogni fase dell’attività. Incappare in qualche errore di natura burocratica non è affatto difficile, ma potrebbe comportare qualche conseguenza decisamente non piacevole. In genere, la spesa mensile per una simile attività dovrebbe essere di 4.000 euro circa. In tale cifra è compreso anche il compenso per un eventuale collaboratore.

Un aspetto da non trascurare riguarda la location in cui aprire la propria attività. Di sicuro, è molto importate scegliere un posto particolarmente visibile. Non necessariamente, però, deve trattarsi di una posizione centrale. L’importante è che sia un posto in cui potrebbe esserci un afflusso molto importante di clienti. Collocare la propria attività nei pressi di un parcheggio, ad esempio, potrebbe essere una soluzione a dir poco ideale.

I PRODOTTI

Per poter funzionare, il negozio deve essere ben fornito. In merito, è opportuno fare riferimento al fatto che la soluzione migliore è rivolgersi ad un ingrosso. Individuare subito l’ingrosso giusto non è affatto semplice. Per tale ragione, è necessario fare una ricerca accurata in modo tale da individuare prodotti di qualità a prezzi particolarmente competitivi. Ciò che conta, poi, è essere sempre al passo con i tempi.

I consumatori, infatti, seguono moltissimo le mode e ne sono fortemente condizionati. Il soddisfacimento della clientela è uno step molto importante e, pertanto, è necessario fare un lavoro di ricerca molto accurato. La cosa importante è avere due tipologie di telefoni cellulari: quello economici e quelli molto sofisticati. I clienti, infatti, sono divisi in due macro-categorie. Al grossista, pertanto, è necessario fare una richiesta ben precisa al fine di non dover gestire merce invenduta. A non dover mancare, poi, è un reparto ben fornito di accessori per i cellulari. Proprio gli accessori, infatti, vanno per la maggiore e consentono di far conoscere il proprio negozio in tempi rapidi ad una clientela davvero vastissima.

I GUADAGNI

Ciò che interessa più di ogni altra cosa a tutti coloro che intendono aprire un negozio di telefonia sono i margini di guadagno. A tale riguardo, è interessante tenere conto del fatto che il margine negli ultimi tempi si è abbassato notevolmente. Complice la crisi economica, dunque, aprire un negozio di telefonia è meno remunerativo rispetto al passato. In ogni caso, si tratta di un’attività comunque redditizia ed in merito al quale è opportuno riflettere. Ovviamente, il più grande ostacolo è rappresentato dai colossi che riescono a mettere a disposizione i medesimi prodotti a costi più competitivi. Proprio per questo motivo, puntare sugli accessori potrebbe essere la soluzione ideale.

La fidelizzazione del cliente, quindi, è la soluzione migliore per riuscire a generare guadagni. Un’opzione da non trascurare affatto è quella del franchising. Decidere di aprire una simile attività in franchising è un’ottima idea soprattutto per tutti coloro che non hanno esperienza nel settore ma che ne hanno compreso le enormi potenzialità. L’importante, in questo caso, è tenere conto del fatto che il franchising comporta una serie di obblighi nei confronti dell’azienda che non si avrebbero nell’eventualità in cui si dovesse optare per un negozio autonomo. Insomma, a questo punto non resta altro che interrogarsi in merito alle proprie esigenze e procedere con l’avvio di una simile attività. Ciò che conta più di ogni altra cosa è la fidelizzazione del cliente. Fidelizzare i propri clienti significa garantirsi un bacino tendenzialmente stabile che consentirà all’attività di crescere e di rafforzarsi. Il segreto, dunque, sono gli accessori che piacciono proprio a tutti e sono particolarmente economici.

 

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