
Oggi i tempi sono particolarmente duri e pensare ad un’attività in proprio per migliorare il tenore di vita è un’idea da considerare seriamente. In questa direzione ipotizzare di aprire un negozio di materiale elettrico è una buona idea per i possibili risvolti futuri in termini economici e professionali. Chiaramente, per dare vita alla nuova attività commerciale, al pensiero imprenditoriale deve far seguito un progetto serio e completo.
Un’attività del genere richiede tanto impegno e senso di responsabilità per non andare incontro a un veloce fallimento. Prima di iniziare a muovere i primi passi quindi è bene avere le idee chiare e un quadro completo delle cose da fare. Avviare una nuova attività imprenditoriale non è mai un compito troppo semplice, meglio allora attenzionare tutti gli aspetti della questione con cognizione di causa.
Alla luce di queste considerazioni vediamo nei paragrafi che seguono i corretti passaggi per aprire un negozio di materiale elettrico: location, personale, costi, finanziamenti, burocrazia e consigli finali, ecco quello che c’è da sapere.
APRIRE UN NEGOZIO DI MATERIALE ELETTRICO: L’IMPORTANZA DELLA LOCATION
Ai fini dell’ottenimento di un pronto ritorno del capitale investito riveste un ruolo importante la sede destinata ad ospitare la commercializzazione del materiale elettrico. Vale a dire bisogna cercare un locale di una certa dimensione e posizionato strategicamente. Occorrono ambienti tali da garantire gli spazi giusti per la vendita, l’esposizione e il deposito di tutto il materiale. Un locale troppo piccolo potrebbe limitare parecchio il buon andamento della nuova attività perché a fare la differenza sul mercato non è solo la qualità della merce, ma anche un buon assortimento.
Un altro elemento a determinare il successo e il buon giro di affari è la posizione del locale. In quest’ottica è da preferire un luogo nei pressi di un centro abitato e con un traffico consistente. Un’altra caratteristica importante per una sede strategica è uno spazio da destinare al parcheggio, questo perché i consumatori finali tengono molto alla comodità. Non riuscire a sostare per un cliente può costituire un vero problema, un valido motivo per cercare una soluzione diversa dalla vostra.
Individuare un locale con delle caratteristiche perfette è un compito che richiede una profonda analisi di mercato, una specifica indiagine indirizzata non solo a conoscere dimensioni e posizione del negozio, ma anche i potenziali clienti ed eventuali concorrenti. Aprire un negozio di materiale elettrico in un territorio già abbondantemente coperto dalla vendita di questa merce significa complicarsi la vita in partenza.
APRIRE UN NEGOZIO DI MATERIALE ELETTRICO: PERSONALE QUALIFICATO
Il successo di una nuova attività commerciale passa anche per la bravura del personale. Infatti, specie con un negozio di grosse dimensioni e destinato alla vendita di una vasta gamma di materiale elettrico, sorge la necessità di assumere degli addetti alla vendita. Collaboratori da scegliere attraverso una selezione tra un bel numero di persone per assumere addetti qualificati ed esperti, capaci di aiutarvi nella corretta gestione del negozio e nei rapporti con i clienti. La professionalità da mettere in campo è fondamentale per dare un serio colpo alla concorrenza.
Oltre agli addetti alla vendita, per una buona strategia di marketing, vale la pena valutare la possibilità di affidarsi a consulenti esperti del campo della comunicazione e della promozione. Puntare sull’attività pubblicitaria tradizionale oggi non basta per farsi conoscere, occorre raggiungere i clienti anche attraverso i nuovi canali come i siti web e i social network. Tv e radio locali, volantini e cartelloni vanno ancora bene, ma questa politica promozionale va completata con gli strumenti online per restare al passo con i tempi.
APRIRE UN NEGOZIO DI MATERIALE ELETTRICO: SPESE DI INVESTIMENTO E FINANZIAMENTI
Generalmente aprire un negozio di materiale elettrico comporta un impegno economico abbastanza cospicuo. I costi da mettere in conto sono tanti, a partire dall’affitto o dall’acquisto del locale. A incidere sul capitale da investire ci sono poi le spese per le utenze periodiche (luce, gas, acqua), per la documentazione burocratica, per l’arredo e per l’acquisto del materiale. Stiamo parlando di una somma di denaro consistente e non sempre a disposizione del nuovo imprenditore.
Quando il budget inziale non è sufficiente per dare avvio all’attività commerciale c’è la necessità di reperire i fondi. In questi casi, o si condivide il progetto con un socio oppure si prova ad accedere a qualche finanziamento agevolato. Forme di finanziamento vantaggiose per tassi di interesse e piani di rimborso, ma solitamente destinate a precise categorie: giovani, disoccupati e donne.
Per conoscere la disponibilità di qualche favorevole finanziamento e farsi un’idea in merito alle somme, alle scadenze e ai tessi di interesse è buona regola consultare i siti regionali e INVITALIA. In ultimo, resta sempre in piedi la possibilità di rivolgersi a qualche istituto di credito per ottenere un prestito. Anche in questo caso meglio non fare nessun passo prima di sondare il terreno con un’indagine di mercato mirata a individuare l’offerta di finanziamento più favorevole e consona alle proprie aspettative.
APRIRE UN NEGOZIO DI MATERIALE ELETTRICO: DOCUMENTAZIONE BUROCRATICA
Non è possibile aprire un negozio di materiale elettrico senza presentare tutta la documentazione richiesta dalla normativa in materia. Tra le cose da fare, per avviare l’attività in piena regola e scongiurare problemi futuri, ci sono l’apertura della partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate, l’iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio e presentare la SCIA (Segnalazione Certificata Inizio Attività) al comune competente.
Inoltre, sono da aprire le posizioni INPS e INAIL, la prima utile per versare i contributi previdenziali, mentre la seconda per la tutela contro gli infortuni. Chiaramente anche i locali devono essere perfettamente a norma per ottenere l’autorizzazione ad aprire. Dare seguito all’intera documentazione è un’operazione complessa, soprattutto per coloro che non hanno troppa dimestichezza con la burocrazia.
Per evitare il sorgere di qualche fastidiosa problematica si suggerisce di affidarsi alla consulenza di un bravo commercialista. Un serio professionista capace di garantirvi il corretto svolgimento delle pratiche e di allontanare i possibili rischi di errori. Quando si tratta con la burocrazia gli sbagli sono dietro l’angolo e con essi il rischio di allungare i tempi, molto meglio dunque stare tranquilli e mettersi al riparo richiedendo la consulenza del commercialista.
Trovare un buon commercialista è tutt’altro che difficile, basta chiedere informazioni a qualche amico o rivolgersi direttamente all’Ordine dei Dottori Commercialisti. Perché allora rischiare quando la soluzione è così semplice?
APRIRE UN NEGOZIO DI MATERIALE ELETTRICO: CONSIGLI FINALI
Assicurarsi enormi soddisfazioni economiche e professionali con la vendita di materiale elettrico è ancora possibile, nonostante in questo campo la concorrenza non manchi. Per farlo bisogna seguire precise regole di mercato, aggiornarsi, offrire prodotti di qualità e una vasta gamma, e incentrare i rapporti con i clienti su principi di cordialità.
Aprire un negozio di materiale elettrico non è quindi affatto una cattiva idea, anche alla luce di tutti problemi legati alla ricerca di un lavoro dipendente. Certo, mettersi in proprio è più rischioso, ma sono anche enormemente diverse le soddisfazioni che possono scaturire dal successo un’attività commerciale.
Inoltre, per ridurre i rischi di impresa, esiste la possibilità di affiliarsi a un marchio famoso. Con il franchising i rischi vengono notevolmente ridotti perché la casa madre segue l’affiliato passo passo garantendo un’assistenza continua e professionale. Con il franchising si ricevono infatti assistenza in materia amministrativa-fiscale, consigli in relazione al territorio, alla location e all’allestimento da prediligere, e all’attività promozionale.
Tutto questo senza mai dimenticare la grande possibilità di sfruttare un marchio già conosciuto sul mercato di settore. Dopo i consigli finali, ora non resta che farvi un grosso augurio per l’apertura del vostro negozio di materiale elettrico!