Aprire un negozio di estetica: tutto quello che devi sapere

Aprire un negozio di estetica

In Italia, più che in altri Paesi europei, le persone attente alla cura dell’aspetto fisico crescono quotidianamente, gente pronta a investire tempo e denaro per il proprio benessere. Si spiega anche così la convenienza di aprire un negozio di estetica destinato alla cura del corpo di uomini, donne e ragazzi.

Oggi sono molto di moda modelli estetici perfetti, grazie a operatori del settore altamente qualificati e a proposte di servizi innovativi e specializzati. Stiamo parlando di un settore commerciale in crescita esponenziale e capace di garantire ai clienti risultati soddisfacenti improntati sulle nuove tecniche. Ecco perché puntare dritto su un negozio di estetica è un progetto di business interessante e vincente, un’idea imprenditoriale da concretizzare investendo nel progetto un buon budget di partenza e le competenze professionali richieste dal caso.

La logica di mercato è sempre la stessa: per avere successo con una nuova attività commerciale bisogna lasciare a casa l’improvvisazione, mentre è necessario attenzionare tutti gli aspetti della questione dando a ognuno la giusta importanza. Ora vediamo di seguito i passi da fare per aprire un negozio di estetica, tutto quello che c’è da sapere: location, costi di investimento, formula del franchising, burocrazia e considerazioni finali.

APRIRE UN NEGOZIO DI ESTETICA: LA LOCATION

Per aprire un negozio di estetica una delle cose essenziali è la ricerca di una location perfettamente in linea con l’attività che si vuole avviare. Occorrono ambienti che tengano conto dei servizi da offrire ai clienti, anche perché dal numero dei servizi che si intendono garantire dipende la dimensione dei locali. Infatti, nel campo estetico, le attività da poter offrire sono diverse e vanno dai massaggi alle depilazioni con i laser, passando per i manicure e così via.

Una volta fatta totale chiarezza sui servizi da proporre ai clienti è più semplice scegliere la location da destinare alla nuova attività imprenditoriale. Questo perché affittare locali eccessivamente spaziosi rispetto ai servizi offerti servirebbe solamente ad aumentare i costi del canone da sostenere mensilmente. Secondo calcoli preventivi da fare con cura, in buona sostanza le spese per l’affitto del locale devono essere proporzionate ai potenziali margini di guadagno derivanti dalle prestazioni lavorative giornaliere.

Fatte queste doverose premesse, per trovare una location in linea con le proprie esigenze è opportuna un’analisi di mercato. Un’indagine che punti a individuare un locale in una zona trafficata, facile da raggiungere e possibilmente con un parcheggio esterno per facilitare la sosta dei clienti. Un’analisi di mercato anche per conoscere il bacino di utenza e la presenza in zona di eventuali concorrenti.

APRIRE UN NEGOZIO DI ESTETICA: COSTI DI INVESTIMENTO

Per aprire un negozio di estetica serve un investimento iniziale di una certa entità, una somma di denaro tale da permettere l’avvio dell’attività commerciale con delle solidi basi. Costi di partenza riconducibili al locale, alle utenze e alle dotazioni (strumenti tecnici, arredamento, macchinari), spese da sostenere che difficilmente si attestano al di sotto dei 40mila euro.

Spesso succede che proprio l’investimento iniziale contribuisce seriamente a rinunciare al proprio progetto imprenditoriale, rischio che è possibile scongiurare prendendo in considerazione i finanziamenti agevolati destinati ai nuovi imprenditori.

Forme di finanziamento con tassi di interesse e piani di rimborso agevolati, da conoscere consultando costantemente i siti regionali di riferimento o Invitalia, l’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo di Impresa. Buone occasioni su cui puntare per ridurre i rischi di impresa e per contrastare efficacemente l’eventuale mancanza di fondi.

A tal proposito, per l’imprenditoria femminile, la legge 215/92 è un valido strumento. Attraverso questa legge il Ministero delle Attività Produttive favorisce l’imprenditoria femminile con stanziamenti di contributi a fondo perduto.

Per tenersi informati è sufficiente un’approfondita consultazione online oppure interpellare direttamente le istituzioni territoriali. Un modo per saperne di più sulle somme disponibili, sugli eventuali beneficiari, sulle condizioni e sui termini di scadenze di queste particolari forme di finanziamenti.

Richiedere la consulenza di un bravo commercialista, specializzato nel settore, è il modo giusto e più veloce per trovare la soluzione migliore per coprire finanziariamente il vostro investimento iniziale. Muoversi autonomamente tra le diverse forme di finanziamento non è affatto un compito semplice se non si conosce bene la materia.

APRIRE UN NEGOZIO DI ESTETICA: FORMULA DEL FRANCHISNG

In questo campo commerciale le proposte del franchising sono numerose e alcune particolarmente valide. Affidarsi a un marchio conosciuto sul mercato è conveniente economicamente ed è una maniera indicata per limitare i rischi di impresa. Infatti, la forma contrattuale del franchising prevede un affiancamento dell’affiliato fin dagli inizi: dalla location alle pratiche burocratiche.

Con il franchising vengono garantiti costanti suggerimenti sulle strategie di marketing, sull’allestimento degli ambienti, sui macchinari da acquistare e sull’attività promozionale. Un supporto a 360 gradi, oltre naturalmente alla possibilità di beneficiare del marchio della catena scelta, un vantaggio non da poco riconducibile a una fiducia già consolidata dei clienti nei confronti della casa madre.

La formula commerciale del franchising è particolarmente indicata per chi vuole limitare le preoccupazioni legate ai rischi imprenditoriali. Una scelta da ponderare con attenzione e con il tempo perché le opportunità sano tante, ma è importante scegliere il marchio più consono alle proprie necessità.

APRIRE UN NEGOZIO DI ESTETICA: REQUISITI E DOCUMENTAZIONE

Con un negozio di estetica è possibile operare esclusivamente con il possesso della qualifica di estetista, titolo rilasciato dalla Camera di Commercio. Un requisito dal quale non si può prescindere per avviare l’attività in perfetta regola. Dal punto di vista burocratico sono necessari alcuni passaggi quali l’apertura della partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate, l’iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio e la regolarizzazione delle posizioni INPS e INAIL.

Regolarizzare la posizione INPS è indispensabile ai fini dei versamenti previdenziali, mentre l’iscrizione all’INAIL è necessaria per la tutela contro gli infortuni sul lavoro. Per avviare tale attività è inoltre necessario ottenere il nulla osta dell’ASL, un attestato rilasciato dall’organo competente solo dopo gli opportuni controlli sulle condizioni igieniche-sanitarie dagli ambienti.

Dal Comune di riferimento poi bisognerà ottenere la licenza per operare e allo stesso ente comunicare la Segnalazione Certificata di Inizio Attività, la famosa SCIA. Com’è facilmente comprendibile, per presentare tutta la documentazione e ottenere le autorizzazioni del caso servono esperienza e competenza in materia, altrimenti si rischia di allungare i tempi.

Per allontanare i rischi di errori burocratici e conseguenti perdite di tempo si consiglia la consulenza di un buon commercialista. Un serio professionista capace di indirizzarvi correttamente sulle scelte da fare, anche in merito ad eventuali finanziamenti da richiedere, e di portare avanti l’intero percorso burocratico senza sbagli.

Se non conoscete alcun commercialista di fiducia basta rivolgersi all’Ordine dei Dottori Commercialisti. Un modo efficace per mettervi al riparo da sgradevoli inconvenienti burocratici e per impiegare il vostro prezioso tempo diversamente.

APRIRE UN NEGOZIO DI ESTETICA: CONSIDERAZIONI FINALI

Di questi tempi aprire un negozio di estetica potrebbe rivelarsi una scelta commerciale azzeccata, in grado di regalare enormi soddisfazioni in termini economici e professionali. Senza però improvvisare niente, ma investendo nel progetto capacità imprenditoriali e soprattutto tanta professionalità. La qualità dei servizi è determinate per fare la differenza sul mercato di settore, una regola sempre di moda per contrastare efficacemente la concorrenza.

Come già detto all’inizio, crescono le persone intenzionate a dedicare tempo e denaro al benessere fisico e psicologico, ma aumentano anche le richieste più esigenti. Una ragione per cui serve un continuo aggiornamento sulle nuove tecniche da utilizzare per soddisfare pienamente la domanda di mercato. Dopo queste ultime considerazioni finali, vi faccio un grosso in bocca al lupo per l’apertura del vostro negozio di estetica!

 

 

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