
Chi ha la passione per orecchini, anelli e braccialetti almeno una volta nella vita avrà pensato di aprire un negozio di bigiotteria. Senza alcun dubbio, quello della bigiotteria è un settore che non conosce crisi. Sia le donne che gli uomini difficilmente rinunciano ad indossare tali oggetti che, alle volte, possono essere paragonati ai loro omologhi fabbricati con materiali di pregio come, ad esempio, l’oro. Una cosa è certa: per aprire un negozio di bigiotteria in primo luogo serve avere molta passione ed un senso estetico particolarmente spiccato. Al titolare, infatti, spetta il compito di scegliere la merce, con l’obiettivo di andare incontro alle esigenze dei potenziali clienti e tenendo sempre gli occhi puntati sulle tendenze del momento. Un aspetto molto importante della bigiotteria riguarda il fatto che, in linea di massima, è molto economica e, dunque, fa al caso di ogni genere di portafogli. Ovviamente, la cosa più importante da fare è stare attenti ai materiali. Tutti i materiali utilizzati per la creazione degli oggetti di bigiotteria, infatti, devono essere anallergici al fine di evitare di dover fare i conti con infezioni o intolleranze di vario genere. Ma vediamo di scendere più nel dettaglio e di scoprire come fare per aprire un negozio di bigiotteria.
APRIRE UN NEGOZIO DI BIGIOTTERIA: ECCO COME FARE
In un negozio di bigiotteria la cura del dettaglio è fondamentale e, pertanto, questo è una delle prime caratteristiche di cui deve essere in possesso chiunque abbia intenzione di approcciarsi con una simile attività. Nonostante si tratti di oggetti non di pregio elevato, i bijoux devono comunque essere curati nei minimi dettagli. Inoltre, il negozio deve essere sempre bene assortito in modo tale da soddisfare ogni genere di richiesta. Ma facciamo un passo indietro. Per prima cosa, chi ha intenzione di aprire un negozio di bigiotteria deve individuare un fondo nel quale stabilire l’attività.
A tale riguardo, è utile tenere conto del fatto che le vetrine sono un catalizzatore molto importante e che, dunque, il segreto potrebbe essere quello di acquistare o affittare un fondo in centro. Ovviamente, le spese per un fondo in centro potrebbero essere niente affatto irrisorie e, dunque, è bene prima fare qualche conto. Tra l’altro, bisogna anche tenere a mente che i prodotti venduti, in linea di massima, vanno da 5 euro fino a 15 euro e, dunque, il ricarico può essere decisamente cospicuo rispetto al prezzo di acquisto. Come è facile intuire, comunque, la cosa più importante da fare è puntare essenzialmente sulla quantità. Più oggetti di bigiotteria si vendono e più si è sicuri di ammortizzare i costi sostenuti.
Proprio per questo motivo, il consiglio che dovrebbero prendere in considerazione tutti coloro che hanno intenzione di aprire un negozio di bigiotteria è quello di scegliere una location in cui c’è molto passaggio, meglio ancora se all’interno del centro storico o addirittura in un centro commerciale. Le zone pedonali sono ideali per i negozi di bigiotteria. Durante una passeggiata a chi non è mai capitato di soffermarsi a guardare una vetrina e di acquistare qualcosa che di certo non era stato messo in preventivo? Il locale da affittare o comprare non deve essere necessariamente grande. Bastano, ad esempio, 50 mq per aprire un negozio potenzialmente molto profittevole.
La cosa fondamentale è che sia ben illuminato e, soprattutto, segnalato. Chi ha intenzione di aprire un negozio di bigiotteria deve anche fare molta attenzione in merito alla distribuzione dei prodotti nel locale. Tutta la merce deve essere rigorosamente esposta ed anche i prezzi devono essere ben visibili. In ultimo, è interessante tenere conto del fatto che se si ha intenzione di fare un salto di qualità e di allargare il proprio bacino di utenza, la cosa più intelligente da fare è quella di non vendere solo ed esclusivamente bijoux ma anche altri oggetti come, ad esempio, borse, sciarpe e scarpe. In questo modo, si avrà la possibilità di andare a colpire un’utenza decisamente molto più vasta e di guadagnare ancora di più con un investimento niente affatto impegnativo.
L’ITER BUROCRATICO PER APRIRE UN NEGOZIO DI BIGIOTTERIA
Per aprire un negozio di bigiotteria è necessario seguire le medesime procedure degli altri negozi. In linea generale, si tratta di un iter molto semplice anche se è fondamentale farsi aiutare da un professionista del settore in modo tale da non sbagliare alcunché. Un errore, soprattutto nella fase di avvio dell’attività, potrebbe costare molto caro e comprometterne il futuro alle volte in maniera irrimediabile. Vediamo, quindi, vedere passo dopo passo quali sono tutti gli step necessari per aprire un negozio di bigiotteria. La prima cosa da fare è l’apertura della partita Iva.
Trattandosi di un’attività in proprio a tutti gli effetti, il titolare del negozio di bigiotteria dovrà necessariamente dotarsi di questo codice seriale. Per poterlo ottenere sarà sufficiente recarsi o all’agenzia delle entrate o dal proprio commercialista di fiducia. In entrambi i casi, si tratterà di un’operazione facile e molto rapida. Il secondo passo è quello di recarsi presso la camera di commercio di zona a cui dovrà essere comunicato l’inizio dell’attività attraverso la registrazione dell’apposito registro delle imprese. Dopo aver fatto ciò, ci si dovrà preoccupare di mettersi in regola sia con l’Inps che con l’Inail. Al momento dell’avvio dell’attività devono risultare in regola sia la posizione cosiddetta contributiva che quella assicurativa. L’inizio dell’attività deve essere comunicato anche al comune di competenza attraverso l’apposita dichiarazione.
Al comune, inoltre, si dovrà altresì inoltrare la richiesta per poter apporre un’insegna all’esterno del negozio, trattandosi di suolo pubblico. A tale riguardo, è necessaria una breve ma importante digressione. L’insegna deve essere comunicativa e deve riuscire ad attirare il più possibile l’attenzione dei passanti. Ovviamente, pur dovendo rispecchiare l’attività, ha il compito di essere stuzzicante e, dunque, alle volte la chiave di volta consiste nell’osare e andare al di là di ogni genere di convenzione. Per fare ciò, quindi, non resta altro da fare che dare libero sfogo alla propria fantasia. Dopo aver dato seguito a tutte le fasi relative all’avvio dell’attività, non resta altro da fare che mettersi a lavoro. Chi ha intenzione di aprire un negozio di bigiotteria non deve assolutamente sottovalutare l’importanza della comunicazione.
L’attività per poter funzionare e generare reddito deve essere ben comunicata anche e soprattutto attraverso il mondo del web. Per tale ragione, è necessario che nell’investimento iniziale si comprenda la spesa per qualche consulenza di carattere, appunto, comunicativo. Volendo, ci si potrebbe avvalere anche delle competenze di un social media manager che, però, avrebbe un costo fisso mensile che, seppur non troppo eccessivo, potrebbe comunque gravare sul bilancio dell’attività. In alternativa, coloro che hanno intenzione di aprire un negozio di bigiotteria potrebbero anche optare per il franchising. In questo caso, l’impegno relativo alla fase di avvio dell’attività sarebbe meno oneroso ma ci sarebbe da dividere i guadagni con il franchisor. D’altro canto, però, si potrebbe beneficiare della notorietà del brand con il quale si è deciso di affiliarsi e ottimizzare i costi relativi alla comunicazione.
Tutte queste valutazioni devono essere fatte in maniera scrupolosa prima di decidere di avviare la propria attività, in modo tale da non sbagliare e da non doversi pentire già nei primi mesi. Quella del franchising è un’alternativa molto rassicurante che nel settore della bigiotteria offre varie alternative da prendere in considerazione. Tutto dipende, però, dalle specifiche esigenze dei futuri titolari e dalle loro aspettative. Se, ad esempio, nella loro mente ci fosse l’idea di sviluppare un’attività principalmente imprenditoriale non ci sarebbe altro da fare se non avviare un’attività totalmente in proprio. In caso contrario, quella del franchising potrebbe rivelarsi la soluzione migliore oltre che la più economica almeno nella prima fase di attività. Adesso che si hanno tutti gli strumenti per poter aprire un negozio di bigiotteria, bisogna solo mettersi alla prova, decidere quale è l’opzione migliore dipendentemente dalle proprie esigenze e buttarsi a capofitto in questa avventura che, seppure molto impegnativa, già nel breve periodo potrà dare moltissimi risultati entusiasmanti in termini economici e non solo.