
Progettare di aprire un negozio di articoli per animali mettendo da parte tutte le preoccupazioni e le ansie dovute al momento economico poco felice, potrebbe rivelarsi con il tempo un positivo investimento. D’altronde l’amore delle persone verso gli animali cresce di giorno in giorno, un sentimento sempre più forte e diffuso che favorisce la vendita degli articoli per gli animali. Un mercato in larga espansione e già abbastanza sviluppato sul territorio nazionale che continua a garantire buoni margini di guadagno.
Un progetto imprenditoriale del genere non può però prescindere da una spiccata passione e un forte senso di responsabilità verso il mondo animale. Per avere successo con questa attività l’amore per gli animali è quindi un requisito indispensabile, senza si rischia di vanificare tutte le buone intenzioni di partenza.
Anche perché in questo campo la concorrenza non manca e per affermarsi sul mercato occorrono grande passione, competenza e qualità degli articoli proposti ai consumatori. Allora esaminiamo più da vicino nei seguenti paragrafi tutto quello che c’è da sapere per aprire un negozio di articoli per animali.
APRIRE UN NEGOZIO DI ARTICOLI PER ANIMALI: RISORSE FINANZIARIE
Per aprire un negozio di articoli per animali chiaramente bisogna disporre di una somma di denaro sufficiente per avviare l’attività commerciale. Non si tratta di cifre astronomiche ma comunque di un budget tale da consentire di fare le cose per bene. Potrebbero bastare 15.000/20.000 euro, cioè una somma di denaro utile per affrontare le spese fino al momento in cui non inizia a fruttare l’investimento iniziale.
Risorse finanziarie necessarie per affrontare i costi per l’affitto del locale, le spese legate ai pagamenti periodici per luce, gas e acqua, e i costi per allestire il negozio con gli articoli da commercializzare (gabbie, cucce, alimenti, guinzagli, collari, etc.). Non sempre però si possiede la disponibilità economica sufficiente per avviare l’attività, in questo caso, prima di abbandonare definitivamente il progetto, è buona regola provare a reperire i fondi necessari accedendo ai canali giusti.
Infatti si può provare la strada dei finanziamenti agevolati, generalmente destinati a giovani imprenditori, disoccupati e imprenditoria femminile. In questa logica bisogna tenersi informati attraverso i siti regionali, dove abitualmente vengono pubblicizzati i finanziamenti disponibili divisi per i vari settori commerciali. Un modo per conoscere le possibilità di accesso, le somme disponibili, le scadenze e ogni altra informazione utile alla causa.
In alternativa, resta in piedi la possibilità del prestito bancario, anche questa opportunità da attenzionare con la massima cura fino ai minimi particolare. Il mercato dei finanziamenti bancari è così vasto che si consiglia un’attenta indagine di mercato prima di scegliere l’istituto bancario a cui affidarsi, un’analisi consigliata per riuscire a stipulare un contratto di prestito non solo vantaggioso dal punto di vista economico ma anche consono alle proprie esigenze.
APRIRE UN NEGOZIO DI ARTICOLI PER ANIMALI: LOCALIZZAZIONE
Per avere successo con un negozio di articoli per animali è importante trovare la location ideale. In questo senso è fondamentale una zona con un buon afflusso di persone, quindi un luogo abbastanza popolato. Prima della scelta del luogo occorre un’indagine di mercato condotta bene per conoscere le potenzialità del territorio e scoprire il numero di animali domestici. Trattandosi di un negozio di articoli per animali si consigliano dunque i quartieri con una buona concentrazione di persone che posseggano animali domestici.
Per quanto riguarda invece la grandezza del negozio, per un’attività commerciale del genere potrebbe bastare un negozio di 60/70 metri quadrati. Naturalmente riuscire a trovare un negozio con delle precise caratteristiche e ben posizionato comporta una spesa maggiore, ma significa anche garantirsi la possibilità di un veloce ritorno economico. Cosa poco probabile con un negozio isolato e con una scarsa visibilità.
APRIRE UN NEGOZIO DI ARTICOLI PER ANIMALI: PRODOTTI E FORNITORI
La scelta dei fornitori è un aspetto della questione fondamentale, un elemento da cui possono dipendere le vostre reali fortune. Il web è un mezzo efficace e veloce per individuare i prodotti da commercializzare e quindi da proporre ai consumatori. Una volta individuati gli articoli bisogna stabilire i contatti con i relativi fornitori.
Una buona soluzione per trovare gli articoli occorrenti per il vostro negozio è quella di acquistarli dai grossisti. Anche per trovare i migliori grossisti del settore un valido strumento è internet, un’ottima risorsa per facilitarvi nel compito. Chiaramente ci vuole tempo e pazienza per analizzare i diversi cataloghi e per fare la scelta del fornitore più vantaggiosa. Non solo grossisti, da attenzionare per i vostri articoli anche gli artigiani, che spesso si distinguono per la produzione di articoli per animali originali e realizzati a mano.
APRIRE UN NEGOZIO DI ARTICOLI PER ANIMALI: DOCUMENTAZIONE
Per mettervi in regola con il vostro negozio di articoli per animali bisogna seguire un iter burocratico ben delineato. Innanzitutto occorre aprire la partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate utilizzano la specifica modulistica, dar seguito all’iscrizione al Registro delle Imprese da fare presso la Camera di Commercio ed effettuare la Segnalazione Certificata di Inizio Attività. Ricordiamo che, all’atto della presentazione, la SCIA deve essere corredata da una serie di autocertificazioni per attestare la sussistenza dei requisiti necessari per dar vita alla nuova attività commerciale.
Inoltre, è bene precisare, che la vendita di cibi e accessori per animali non richiede specifiche autorizzazioni sanitarie, ma per aprire un negozio di articoli per animali occorre non essere stati dichiarati falliti né avere in corso procedure concorsuali.
È chiaro che dar seguito a tutta la documentazione richiesta per avviare questa attività non è una cosa semplice perché la materia è complessa e per non commettere errori servono esperienza e competenza. Da qui nasce la necessità di affidarsi a un buon commercialista, una persona con la giusta esperienza capace di presentare correttamente tutti i documenti del caso e di consigliarvi sulle scelte da fare.
Il commercialista è utile anche per indirizzarvi correttamente sulla scelta di un eventuale prestito da richiedere a un istituto bancario e per aggiornarvi sulla possibilità di accedere a qualche finanziamento agevolato riservato a questo settore commerciale. Alla luce degli evidenti vantaggi fruibili con il ricorso a un bravo commercialista, appare inopportuno agire in totale autonomia soprattutto quando la materia è delicata come quella burocratica.
Provare a ultimare l’intero processo burocratico da soli è un rischio da non correre per non allungare i tempi, specie quando la soluzione è a portata di mano. Infatti trovare un valido commercialista è facile, basta rivolgersi all’Ordine dei Dottori Commercialisti più vicino.
giulio
4 Luglio 2019 at 12:15
non bisogna dimenticare che per aprire una attività è bene anche seguire corsi base di primo soccorso e anticendio e così via, giusto per essere in regola anche con se stessi
Riccardo Allievi
5 Luglio 2019 at 12:36
Grazie per la precisazione