Aprire un internet point: tutto quello che devi sapere

aprire un internet point

Una cosa è certa: quella di aprire un internet point rappresenta una soluzione perfetta per tutti coloro che hanno intenzione di mettersi in proprio e dare forma ad un’attività redditizia senza, però, dover fare fronte ad investimenti troppo onerosi. Proprio grazie ad un internet point, infatti, si ha la possibilità di ottenere interessanti guadagni in breve tempo.

Ma a cosa si fa riferimento nello specifico quando si parla di internet point e come è possibile dare forma ad un’attività capace di crescere nel tempo? Ecco alcune informazioni utili grazie alle quali aprire un internet point senza sbagliare un colpo.

APRIRE UN INTERNET POINT: ECCO COME FARE

Prima di illustrare tutte le fasi necessarie per aprire un internet point, è fondamentale tenere conto del fatto che in Italia sono moltissimi a possedere un computer o un dispositivo mobile collegato ad internet e che, dunque, per riuscire a partire in grande stile è necessario dare forma ad un’idea innovativa e particolarmente originale.

In caso contrario, sarebbe a dir poco difficile riuscire a diventare un vero e proprio punto di riferimento e, soprattutto, a rientrare dell’investimento sostenuto. Un aspetto che non deve essere affatto trascurato riguarda la location in cui l’internet point dovrà sorgere. La scelta migliore è, senza alcun dubbio, quella di aprire un internet point in una zona con un flusso turistico particolarmente intenso o, possibilmente, nei pressi di università, scuole o, comunque, centri di aggregazione.

Inoltre, bisogna fare in modo che l’attività resti aperta h24 e che il servizio di assistenza sia sempre disponibile. Facendo ciò, si avrà l’opportunità di offrire qualcosa di diverso e interessante capace di attirare l’attenzione dei potenziali clienti. Ovviamente, tutti coloro che hanno intenzione di aprire un negozio devono avere una spiccata passione per tutto ciò che è digitale oltre che una buona dose di competenze in materia.

Trattandosi di un’attività in costante contatto con il pubblico, bisognerà anche essere dotati di empatia, disponibilità e di una grande capacità di ascoltare gli altri. Come ogni altra attività in cui si deve avere un rapporto costante e diretto con i clienti, il segreto è quello di riuscire a dimostrarsi sempre disponibili e a rendere il locale accogliente e caldo in modo tale da trasformarlo in poco tempo in un vero e proprio punto di riferimento per i cybernauti e, più in generale, per tutti coloro che avranno necessità di fruire dei servizi offerti.

CONSIGLI UTILI PER APRIRE UN INTERNET POINT

Se, da una parte, decidere di aprire un internet point appare come un progetto particolarmente entusiasmante, dall’altra non ci si deve affatto dimenticare che le insidie potrebbero essere moltissime e che, quindi, non bisogna assolutamente lasciare nulla al caso. In prima battuta, si potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi di aprire il proprio internet point all’interno di un locale già avviato come, ad esempio, un bar o un pub.

In questo caso, non si dovrà fare altro che intercettare la clientela già esistente. Ciò vorrà dire che i clienti del locale avranno la possibilità di navigare e di usufruire dei tutti i servizi del tuo internet point. Come è facile intuire, si tratterà di un vero e proprio valore aggiunto per entrambe le attività. Un’idea originale potrebbe essere, poi, quella di offrire anche servizi aggiuntivi come la possibilità di inviare fax, fare delle fotocopie, correggere le bozze, impaginare prodotti per la stampa.

Insomma, una volta aperto l’internet point non resterà altro da fare che dare libero sfogo alla propria fantasia. In merito all’organizzazione degli spazi, è fondamentale che si tenga conto del fatto che i clienti dovranno vedersi garantita la privacy. Ciò vuol dire che tutti i computer dovranno essere posizionati in modo tale che i clienti avranno la possibilità di navigare senza essere visti da occhi indiscreti.

Questo è, senza alcun dubbio, uno dei requisiti minimi per un internet point che si rispetti. Per quanto riguarda, poi la strumentazione, a non dover mancare sono, ovviamente, i computer che, possibilmente, devono essere di ultimissima generazione molto semplicemente perché si deve avere la possibilità di offrire ai propri clienti un servizio ottimale e che abbia qualche marcia in più rispetto ai tradizionali smartphone o tablet.

Per tale ragione, sarebbe interessante anche mettere a disposizione webcam, e cuffie in modo tale da consentire ai turisti di mettersi in comunicazione con i propri cari attraverso Skype. Un simile internet point potrebbe diventare anche un punto di riferimento per i più giovani che amano passare il proprio tempo con i giochi di ruolo rigorosamente online.

Anche in questo caso, ci si dovrà dotare di un’apposita strumentazione grazie alla quale riuscire a offrire un servizio il più possibile ottimale sotto il profilo qualitativo. Un consiglio in merito al quale riflettere riguarda il fatto che le stampanti sono sempre meno diffuse e che con l’avvento dei dispositivi mobili quella di stampare è una necessità sempre più diffusa.

Seguendo tale logica, la cosa migliore da fare è quella di mettere a disposizione delle stampanti in modo tale da permettere a chiunque ne avesse necessità di mettere su carta ogni genere di documento. In sintesi, il segreto è quello di individuare le esigenze dei propri clienti e riuscire a fornire i servizi necessari per soddisfarli.

LE PRATICHE BUROCRATICHE PER APRIRE UN INTERNET POINT

Come per ogni altra tipologia di attività, anche per aprire un internet point è necessario seguire un iter burocratico ben preciso in modo tale da non dover fare i conti con spiacevoli incidenti di percorso che potrebbero compromettere in maniera alle volte irrimediabile il buon esito del progetto. In merito, è opportuno precisare che la cosa migliore da fare è quella di rivolgersi ad un commercialista che, grazie alla sua esperienza, avrà la possibilità di affrontare nel dettaglio ogni fase e di evitare che vengano commessi errori.

Tra l’altro, al commercialista spetterà anche il compito di seguire non solo la fase di avvio dell’attività ma anche le altre fasi in modo tale da consentire ai titolari di essere sempre in regola dal punto di vista fiscale e contabile. Per poter aprire un internet point, per prima cosa è necessaria una partita Iva che può essere aperta sia recandosi in maniera del tutto autonoma presso lo sportello dell’agenzia delle entrate di competenza che rivolgendosi, appunto, al proprio commercialista di fiducia.

Aprire la partita Iva è semplicissimo oltre che molto rapido. Dopodiché, si dovrà procedere con la comunicazione dell’inizio della propria attività sia al Comune di competenza che al Ministero delle comunicazioni. La comunicazione che deve essere effettuata al Ministero è necessaria poiché l’attività riguarda proprio il settore delle telecomunicazioni e, pertanto, devono essere coinvolti tutti gli enti competenti in materia.

Durante l’esercizio dovranno essere rispettate anche tutte le norme soprattutto in fatto di privacy e in riferimento ai dati sensibili che verranno richiesti a tutti i clienti nel momento in cui decideranno di fruire dei servizi messi a loro disposizione. Superfluo, infine, precisare che, rivolgendosi al proprio commercialista di fiducia si dovranno regolarizzare le proprie posizioni anche nei confronti dei vari istituti come, ad esempio, l’Inps e l’Inail.

Anche in questo caso, affidandosi ad un professionista, non si avrà alcun genere di pensiero e si potrà tranquillamente svolgere l’attività in totale serenità, senza dover correre dietro a pratiche di vario genere. A questo punto, non resta altro da fare che tirarsi su le maniche, individuare il locale giusto e aprire il proprio internet point.

Nel caso in cui non si fosse in possesso delle conoscenze informatiche di base, la cosa migliore da fare sarebbe quella di iscriversi ad un corso in modo tale da poter rispondere ad ogni genere di domanda dei clienti. In un internet point si potrebbe essere costretti a dover fare i conti con qualunque tipologia di problema informatico e in questi casi il tempismo è a dir poco cruciale.

Risolvere un problema informatico rapidamente significa offrire al proprio cliente un immagine altamente professionale e ha come conseguenza quella di fidelizzarlo e dare forma ad un passaparola molto produttivo. L’ideale sarebbe riuscire ad individuare un tecnico informatico al quale rivolgersi nel caso in cui i problemi dovessero rivelarsi più complessi del previsto.

 

 

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