
Con l’enorme difficoltà legata alla possibilità di trovare un’occupazione, la formazione oggi assume un ruolo ancora più importante rispetto al passato. Gli sbocchi lavorativi sono pochi e riservati esclusivamente a persone qualificate e formate, ecco perché aprire un centro di formazione può rappresentare un’ottima possibilità di guadagno. Una scelta opportuna per chi ha le adeguate capacità professionali e possiede i requisiti necessari per avviare questo genere di attività.
Infatti, per aprire un centro di formazione, occorrono specifici titoli di studio e particolari requisiti senza i quali non è possibile realizzare il progetto imprenditoriale. Anche perché organizzare corsi di formazione di qualità richiede personale altamente preparato e una gestione di alto livello. In questo caso la preparazione e l’esperienza dei collaboratori fanno la differenza per distinguersi sul mercato e battere la concorrenza di settore.
Ora vediamo insieme quello che c’è da sapere per avviare un centro di formazione nel rispetto delle regole e per partire con delle basi solide per ottenere il successo sperato: servizi da proporre ai potenziali corsisti, localizzazione dell’attività, burocrazia e tanto altro ancora.
APRIRE UN CENTRO DI FORMAZIONE: L’IMPORTANZA DEI CORSI E LA LORO DIFFUSIONE
Oggigiorno da sola la scuola di base non è sufficiente per la ricerca di un lavoro all’altezza delle aspettative, per aumentare le chance occorre conseguire altri titoli come lauree, master e frequentare specifici corsi di formazione. Particolarmente richieste per accedere a un posto di lavoro sono la conoscenza di una o più lingue straniere e determinate capacità informatiche. Ecco allora giustificata la costante crescita della domanda da parte degli utenti per frequentare i corsi di formazione.
Nel nostro Paese in aggiunta ai tradizionali corsi di formazione, da seguire in aula, cresce la diffusione dei corsi innovativi e interattivi. Trattasi di quei corsi che possono essere tranquillamente seguiti da casa via web attraverso le ormai famose piattaforme e-learning, caratterizzate da lezioni digitali e da tutor virtuali. Corsi online preferiti soprattutto da chi punta a un’ottimale gestione del proprio tempo e alla comodità di seguire il corso dal salotto di casa o da qualunque altra postazione internet.
Corsi innovativi che, in ogni caso, danno comunque la possibilità di relazionarsi con i docenti e rappresentano una buona alternativa ai corsi di formazione tradizionali. Tra l’altro, i corsi non sono frequentati esclusivamente da persone in cerca di prima occupazione ma anche da lavoratori che attraverso l’acquisizione di altre nozioni mirano a posizioni di maggiore prestigio. Una platea ampia che giustifica la grande diffusione dei centri di formazione e spinge gli interessati a nuove aperture.
APRIRE UN CENTRO DI FORMAZIONE: LOCALIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ
Delle buone basi per avere successo con un centro di formazione non possono prescindere dalla scelta del luogo dove avviare l’attività. Da attenzionare i luoghi trafficati, facilmente raggiungibili dai mezzi pubblici e privi di attività simili nelle vicinanze. Un centro di formazione in una zona isolata riduce notevolmente le possibilità di successo, al contrario uno ben posizionato garantisce un puntuale ritorno economico.
Dunque è opportuno aprire un centro di formazione ben localizzato e assicurare ai corsisti un’alternativa all’uso del mezzo proprio. La comodità piace a tutti e garantire il raggiungimento della sede con i mezzi pubblici è un buon punto di partenza per avere successo.
Occhio anche ad eventuali competitors nelle vicinanze, battere la concorrenza di una scuola di formazione già affermata non è mai un compito troppo facile anche se assolutamente possibile proponendo servizi unici e di qualità elevata. Conoscere il territorio è dunque importante anche per capire i potenziali clienti, per farlo si consiglia un’analisi di mercato molto accurata. Valide strategie per gettare delle solide basi e per trasformare ben presto il progetto in un’attività redditizia e soddisfacente sotto ogni punto di vista.
Un altro aspetto da attenzionare particolarmente è legato agli ambienti e alle loro dimensioni. La grandezza dei locali dipende dai corsi che si vogliono assicurare, più alto è il numero maggiori ambienti occorrono. Date importanza anche agli orari, per facilitare la frequentazione dei corsi anche da parte dei lavoratori. In quest’ottica organizzate corsi serali con orari flessibili, un modo pratico per aumentare il numero di corsisti.
APRIRE UN CENTRO DI FORMAZIONE: DOCUMENTAZIONE BUROCRATICA
In modo particolare in Italia, al momento di avviare una nuova attività imprenditoriale, per sbrigare la documentazione del caso occorrono competenze specifiche, esperienza e tempo a disposizione. Opportune premesse prima di entrare nel dettaglio per capire insieme quali sono i passaggi burocratici da effettuare per aprire un centro di formazione in piena regola.
Un’attività che non richiede una particolare complessità burocratica, in quanto in alcuni casi non è prevista né l’apertura della partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate né l’iscrizione alla Camera di Commercio: in questi casi è sufficiente rilasciare ai corsisti la ricevuta di pagamento.
Il reddito prodotto con il centro di formazione comunque sarà assoggettato a ritenute fiscali, in seguito se il fatturato totale supererà i 30 mila euro cambierà il regime fiscale e di conseguenza cambieranno gli obblighi a cui ottemperare.
Una buona regola prima di dare avvio a una nuova attività, resta quella di far riferimento all’amministrazione regionale per conoscere esattamente la modulistica e la documentazione da presentare. Per avere un quadro esaustivo della modulistica da presentare si consiglia di consultare i siti web regionali, dove generalmente viene riservato alla materia uno spazio specifico.
Pur non essendo lungo e complesso il percorso burocratico, come in altri casi, anche quando si tratta di aprire un centro di formazione si consiglia di farsi seguire da un serio professionista. Stiamo parlando di un commercialista preparato ed esperto, pronto a mettere a vostra disposizione tutta la sua competenza per svolgere le pratiche amministrative correttamente e senza perdite di tempo. Durante il periodo precedente all’avvio di un’attività le ansie sono già tante, meglio non accollarsi anche il peso dell’intero iter burocratico.
Rivolgersi a un commercialista significa dunque avere la certezza dalla correttezza della documentazione e vivere il momento con meno preoccupazioni. Allora perché rischiare quando si ha la soluzione a portata di mano? Inoltre, con l’investimento da fare per aprire un centro di formazione, pagare anche la parcella al commercialista non dovrebbe risultare un grosso problema. Per trovare un serio e preparato commercialista basta rivolgersi all’Ordine dei Dottori Commercialisti più vicino.
APRIRE UN CENTRO DI FORMAZIONE: CONSIGLI FINALI
La grande domanda di mercato oggi invita a progettare di aprire un centro di formazione, a condizione di possedere le capacità richieste e una preparazione adeguata alle circostanze. Bisogna offrire servizi di qualità per distinguersi dalla grande concorrenza, puntando dritto sulla diversità dei corsi offerti e garantendo ai corsisti dei prezzi altamente competitivi.
Difficile pensare di ottenere ottimi risultati senza la competenza necessaria per avviare e portare avanti un’attività di livello come questa. Quindi per un pronto ritorno economico meglio tenere conto di queste cose e non partire da sprovveduti.
Un altro aspetto a cui dedicare pazienza e tempo è la pubblicità. Una buona politica promozionale aumenta la visibilità del centro di formazione e di conseguenza favorisce la crescita del volume di affari.
A parte il passaparola che in termini pubblicitari è sempre un buon veicolo, bisogna promuovere l’attività sfruttando tutte le forme: sito web, riviste, giornali, etc. Restando in tema, per farsi conoscere è opportuno anche partecipare ad eventuali manifestazioni organizzate dalle istituzioni territoriali. Tutte strade da seguire per dare visibilità al proprio centro di formazione.
Le strategie per avere successo con una nuova attività esistono e sono diverse, bisogna conoscerle e valutarle con estrema attenzione. Dopo i consigli finali, adesso non resta che farvi gli auguri per l’apertura del vostro centro di formazione e per un grande successo!
Salvatore Vallone
22 Dicembre 2020 at 10:30
Salve, mi chiamo Salvatore Vallone e sono un istruttore di American Bar con anni di esperienza nel settore e diverse gare sostenute. Ho ricevuto il grado di Istruttore WFA ( World Flair Association ) con il quale posso certificare a livello internazionale chi vuole intraprendere in maniera professionale il lavoro del Bartender. Vorrei aprire una mia scuola dove si terranno corsi di formazione, masterclass, pratica e poter dare uno sbocco lavorativo ai giovani della mia città. Avremo anche la collaborazione con la Regione Calabria e l’Istituto Alberghiero. Vorrei sapere quali sono le pratiche da sbrigare e come poter regolarizzare il tutto. Grazie. Distinti Saluti. Salvatore Vallone.
Riccardo Allievi
28 Dicembre 2020 at 10:46
Buongiorno Salvatore,
per questo tipo di assistenza ci può chiamare allo 02/9464246
Marco
10 Febbraio 2022 at 13:51
Buongiorno, siamo una azienda che da anni offre servizi per attività ludico-formative in partnership con enti di formazione di tutto il territorio.
Avremmo deciso di diventare ente formativo grazie al numero di clienti fidelizzati che si appoggiano a noi.
Stiamo cercando il giusto consulente che possa seguirci nel percorso.
Cordiali saluti.
Marco Lavizzari
Gaia Tonani
17 Febbraio 2022 at 9:11
Buongiorno, per questa assistenza può contattarci allo 02 9464246, oppure può prenotare una consulenza direttamente dal nostro sito http://www.studioallievi.com/prenota-ora-una-consulenza
Francesco
16 Settembre 2022 at 22:17
Buonasera, ho esperienza nel settore delle telecomunicazioni e da privato vorrei aprire un centro di formazione ma non sono accreditato alla regione ma informandomi ho capito che potrei rilasciare solo di attestati di frequenza.
Ai fini burocratici ho letto nel vs. articolo che potrei avviarla senza partita IVA ma come gestisco poi i contributi INPS ed il pagamento delle tasse? Poi per quanto riguarda la fattura elettronica come faccio se dite che posso emettere solo una ricevuta?
La ringrazio anticipatamente.
Gaia Tonani
19 Settembre 2022 at 12:40
Buongiorno, per questa assistenza può contattarci allo 02 9464246, oppure può prenotare una consulenza direttamente dal nostro sito http://www.studioallievi.com/prenota-ora-una-consulenza
salvatore
17 Gennaio 2023 at 10:44
Buongiorno, vorrei aprire un Centro di Formazione per corsi di Primo Soccorso in Lombardia ( già lo faccio per altri centri e ho le varie abilitazioni ), quale forma mi consigliate? solo con Codice Fiscale o Partita iva?
Grazie
Salvatore
349.4443088
Gaia Tonani
19 Gennaio 2023 at 17:26
Buongiorno, per questa assistenza può contattarci allo 02 9464246, oppure può prenotare una consulenza direttamente dal nostro sito http://www.studioallievi.com/prenota-ora-una-consulenza
BART
11 Marzo 2023 at 16:44
Salve, sono un Ingegnere e insieme ad altri due miei colleghi stavamo valutando di aprire un Centro di Formazione per corsi di Primo Soccorso, corsi antincendio, coordinatore della sicurezza, rspp, aspp, rls, lavori ad alta quota ecc ecc (tutto quello che riguarda la sicurezza sul lavoro) e volevamo capire quali sono i criteri e le abilitazioni necessarie. (Regione Sicilia)
Gaia Tonani
14 Marzo 2023 at 11:35
Buongiorno, per questa assistenza può contattarci allo 02 9464246, oppure può prenotare una consulenza direttamente dal nostro sito http://www.studioallievi.com/prenota-ora-una-consulenza