Aprire un bed & breakfast a Milano: tutto quello che devi sapere

aprire un bed & breakfast a Milano

Aprire un Bed & Breakfast a Milano non è stato mai così facile. L’attività richiede un discreto capitale iniziale ma riesce a remunerare l’investimento con discreti guadagni. Questa iniziativa è dedicata sia a ragazzi alla prima esperienza lavorativa che dispongono di camere libere nell’appartamento in cui viviono, che di persone mature che decidono di cambiare lavoro.

Le esigenze della gente che dorme fuori per vari motivi sono cambiate. La crisi economica che corre negli ultimi anni ha ridimensionato le possibilità di spesa delle aziende e privati che cercano soluzioni non troppo costose per dormire fuori durante i viaggi. Oggi sempre più persone preferiscono soggiornare in questa struttura ricettiva alternativa all’hotel tradizionale.

L’ambiente riservato, informale e familiare fa sentire a casa. Numerosi servizi sono messi a disposizione dei clienti che sono fuori durante tutto il corso della giornata e rientrano la sera per dormire. La struttura deve essere provvista di camere accoglienti anche con servizi e una sala per la colazione. Nessun altro impegno, quindi, per quanto riguarda le attrezzature.

Milano è un città frequentata da ogni categoria di persone. Uomini d’affari, studenti, professionisti, turisti preferiscono non alloggiare in albergo perché lo ritengono troppo formale o costoso. La legge stabilisce che si può definire Bed & Breakfast un’attività a conduzione familiare svolta in modo non continuativo.

Le camere devono essere un massimo di 4 per un totale di 12 posti letto. L’attività deve essere, inoltre, svolta presso il domicilio del titolare. Per aprire un Bed & Breakfast a Milano è possibile avvalersi della consulenza dello studio di commercialisti che sapranno dare le giuste direttive per essere in regola con questa intraprendente iniziativa.

APRIRE BED AND BREAKFAST A MILANO: REQUISITI

Per aprire un Bed & Breakfast è necessario possedere dei requisiti minimi affinché le condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza vengano soddisfatte. Vediamo, quindi in breve, quali sono:

– La capacità ricettiva è uno dei requisiti minimi per aprire un Bed & Breakfast a Milano. Le camere per accogliere gli ospiti devono essere massimo 4 per un totale di 12 posti letto.

– Le dimensioni minime per ogni camera prevedono un certo numero di mq: camera singola 9 mq; camera doppia 14 mq; se la camera dispone di più posti letto, deve essere più grande di almeno 4 mq in più per ogni posto letto aggiunto.

– Per spazio comune si intende la camera in cui si consuma la colazione, si legge, si guarda la TV, ci si intrattiene con gli altri ospiti. Le dimensioni minime di questo ambiente devono essere di 14 mq.

– Il bagno è uno degli ambienti che necessita di maggiore attenzione in virtù della sua funzione. Per garantire il massimo comfort e igiene agli ospiti è necessario che il bagno sia dotato di lavabo, water, doccia o vasca e bidet. Se non c’è il bidet è necessaria una deroga. In quanto al numero di bagni, la legge prevede che in caso di più camere vi siano non meno di 2 bagni.

– Le dotazioni strutturali necessarie sono il riscaldamento e l’acqua. Gli ambienti devono disporre tutti di riscaldamento, sia le camere che le parti comuni. Deve essere presente un impianto di erogazione per acqua calda e fredda.

– Il contrassegno distintivo regionale deve essere esposto fuori dalla residenza.

– Lenzuola e federe devono essere cambiate ad ogni cambio cliente. Nel caso il clienti si fermi per lungo tempo, allora il cambio biancheria va effettuato almeno 1 volta la settimana.

-La pulizia dell’unità abitativa deve essere fatta almeno due volte la settimana.

I requisiti sopramenzionati si definiscono requisiti oggettivi che vanno a sommarsi a quelli soggettivi:

– Possesso dei requisiti morali previsti dall’articolo 11 R.D. n. 773/1931 (T.U.L.P.S.).

– Assenza di pregiudiziali ai sensi della legge Antimafia.

– Assenza di condanne ai sensi della legge 20 febbraio 1958 n.75 (Legge Merlin)

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Per aprire un Bed & Breakfast a Milano è necessaria la presentazione della domanda per via telematica al S.U.A.P. tramite il sito www.impresainungiorno.gov.it. Si tratta di inviare la certificazione di inizio attività ed eventualmente anche il modulo di autocertificazione di possesso dei requisiti morali.

Alla domanda bisogna allegare una planimetria dei locali da dedicare all’attività di gestione del Bed & Breakfast su una scala 1:100. In questa fase, è necessario effettuare anche il versamento degli oneri ATS alla città metropolitana.

La SCIA ha validità permanente. Deve essere rifatta nel momento in cui intervengono delle variazioni per il titolare, l’attività o il locali. Per l’esercizio dell’attività ci sono determinati obblighi da seguire per essere in regola:

– le tariffe praticate devono essere comunicate alle autorità competenti della città metropolitana di Milano.

– il titolare deve registrare le presenze tramite documento di identità e poi comunicarle all’Ufficio di Pubblica Sicurezza.

– i Bed & Breakfast, inoltre, avendo carattere non continuativo, devono rispettare un periodo di interruzione di attività di 90 giorni, anche non continuativi. Ogni periodo in cui l’attività viene sospesa necessita di comunicazione alle autorità competenti di Milano.

COME APRIRE UN BED & BREAKFAST: UFFICIO COMPETENTE

Per aprire un Bed & Breakfast a Milano è necessario rivolgersi all’ufficio competente di Milano per ottenere la licenza e le autorizzazioni necessarie. Si tratta dell’Unità Licenze Mercati Scoperti, Locali di Pubblico Spettacolo e Attività Ricettive.

Quest’ufficio rilascia autorizzazioni e licenze per ogni tipo di attività che somministra bevande e alimenti, organizza attività di aggregazione di persone come sale da ballo, discoteche, manifestazioni di spettacolo. Quindi, per l’avvio di ogni nuovo attività, modificarne l’oggetto o effettuare delle variazioni è necessario rivolgersi presso questo ufficio sito in Via Larga 12, 3° piano.

TASSA DI SOGGIORNO A MILANO

Chi apre un Bed & Breakfast a Milano deve ricordarsi di far versare la tassa di soggiorno ai clienti. Questa tassa è proporzionale al numero delle stelle degli alberghi e delle residenze turistico-alberghiere. Per i Bed & Breakfast, affittacamere, residenze e altre soluzioni di accoglienza turistica il costo è di 2 euro.

I proventi raccolti dal comune attraverso la riscossione di questa tassa vengono destinati a interventi di miglioramento dei servizi turistici e alle opere di manutenzione dei beni culturali e ambientali di Milano.

La tassa di soggiorno va versata per l’intero soggiorno presso il Bed & Breakfast. Tuttavia vi sono soggetti che sono esclusi dal pagamento di questa tassa:

– familiari di persone ricoverate presso ospedali. Queste sono esenti per il periodo di ricovero.

– studenti fino a 26 anni.

– persone con disabilità e loro accompagnatori.

– Operatori della Protezione Civile e Volontariato che soggiornano per eventi e calamità individuati dall’Amministrazione.

– I minori di 18 anni

– I giovani di età inferiore ai 30 anni che pernottano presso Ostelli della Gioventù per motivi culturali, sociali ed educativi.

Per eventi fieristici di particolare importanza la Tassa di Soggiorno può essere ridotta al 50% se corrisponde a una riduzione della tariffa delle strutture di ricevimento di almeno il 25%.

I gestori del Bed & Breakfast a Milano hanno l’obbligo di esporre tutto il materiale informativo fornito dal comune. Essi devono, inoltre, rilasciare regolare ricevuta al cliente che ha pagato la tassa di soggiorno attraverso bollettari propri oppure attraverso bollettari forniti dal comune.

 

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