
APRIRE UN ASILO PER CANI: TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE
Tra le attività emergenti da segnalare quelle rivolte agli animali, nuovi lavori non ancora largamente diffusi ma sicuramente destinati a crescere con il tempo. Per questo motivo ipotizzare di aprire un asilo per cani non è affatto una cattiva idea, un progetto imprenditoriale da portare avanti con giudizio e con una forte passione verso gli amici a quattro zampe. Difficile pensare di avere successo in questo campo senza investire passione, professionalità, capitali e senza una strategia commerciale particolarmente idonea.
A favorire questa nuova attività il fatto che i padroni dei cani sono costantemente impegnati nell’arco delle giornate e spesso costretti a lavorare lontani da casa. Tali ragioni spingono numerosi proprietari ad affidare questi animali presso strutture loro dedicate, dove i cani possono tranquillamente giocare e socializzare con i loro simili. Un’attività in crescita, anche se la concorrenza attuale non è ancora forte come per altre attività commerciali.
La poca concorrenza attuale è un presupposto importante per pensare di avviare un asilo per cani e capitalizzare al meglio le risorse fisiche e finanziarie da investire. L’importante è avere le idee chiare su cosa fare e su quali strategie seguire per ottenere un buon giro di affari in un tempo piuttosto breve. Allora passiamo ora a vedere insieme i passi da fare per aprire un asilo per cani, gettando le giuste basi e per limitare al minimo eventuali rischi di percorso.
APRIRE UN ASILO PER CANI: SPAZI E LOCALIZZAZIONE
Per aprire un asilo per cani uno dei primi nodi da sciogliere è il posto da destinare al nuovo lavoro, un luogo da intendere come struttura e come localizzazione. In questa direzione non è difficile immaginare una soluzione in campagna come una delle migliori, stiamo parlando di un asilo per cani a debita distanza dai centri abitati per non creare problemi ai vicini e per avere a disposizione ampi spazi all’aria aperta da sfruttare per bene. In linea di massima una buona scelta, anche se il luogo di campagna prescelto non dovrà distare eccessivamente dai centri abitati né tantomeno essere scomodo da raggiungere.
La comodità infatti è un elemento apprezzato da tutti, un discorso valido anche per i proprietari dei cani. Per effetto di tali ragioni una valida alternativa alla località di campagna potrebbe essere una struttura in città, dotata di cortile esterno per consentire ai cani di trascorrere qualche ora della giornata all’aria parte e divertirsi in piena libertà. La seconda ipotesi chiaramente comporta un costo superiore, sia in caso di acquisto della struttura che in caso di affitto. Un scelta prospettica che quindi dipende non solo dalla voglia di garantire ai potenziali clienti la massima comodità, ma anche dalle risorse finanziarie a disposizione.
In ogni caso, prima di qualunque decisione sul luogo da scegliere per ospitare gli amici a quattro zampe, non dimenticatevi mai di effettuare un’accurata ricerca di mercato per conoscere il bacino di utenza ed eventuali concorrenti nelle vicinanze. Anche se la concorrenza in questo campo non è spietata come per altre attività, conviene comunque non avere nei pressi altri asili per cani già radicati sul territorio. In poche parole occorre un’indagine di mercato condotta con giudizio e con l’ausilio di strumenti idonei, elementi per conoscere il territorio approfonditamente. In questa logica il web è uno degli strumenti idonei per conoscere un determinato territorio.
APRIRE UN ASILO PER CANI: PRATICHE BUROCRATICHE
Come per altre attività, non è possibile aprire un asilo per cani senza tener conto di tutti i passaggi burocratici obbligatori da effettuare per regolarizzare la propria posizione nei confronti della normativa attualmente in vigore. Adempimenti necessari anche maggiori quando si tratta di animali, esistono infatti vincoli riguardo alle dimensioni degli spazi, direttamente proporzionate al numero di cani che si ha intenzione di ospitare, e legati alle norme igienico-sanitarie previste in questi casi.
Per avere certezza di tutta la documentazione da presentare è buona regola consultare le istituzioni territoriali, perché la normativa vigente in materia, linee guida generali a parte, è diversa da regione a regione. Bisogna fare molta attenzione ai regolamenti comunali previsti per i servizi veterinari, eventuali regolamenti comunali sulla tutela degli animali e tutte le altre norme di interesse. Da prestare attenzione anche ai requisiti richiesti per esercitare la funzione di titolare dell’asilo per cani, in quanto generalmente le regioni richiedono competenza, esperienza e professionalità in materia.
Regolamenti non propriamente rigidi ma comunque a cui dedicare tempo e attenzioni per non correre il rischio di commettere qualche errore, tale da allungare i tempi di disbrigo delle pratiche burocratiche. Per intraprendere questa strada occorrono dunque specifiche competenze, servono un’adeguata formazione di educatore cinofilo e collaboratori qualificati ed esperti in materia.
Non è facile seguire l’intero percorso burocratico previsto, per questo si suggerisce il ricorso a un bravo professionista. Un commercialista qualificato, serio e professionale capace di sbrigare le pratiche correttamente e senza particolari perdite di tempo. Stiamo parlando di una persona preparata consigliata da qualche amico o parente, oppure da ricercare direttamente attraverso l’Ordine dei Dottori Commercialisti.
Fare in autonomia senza la dovuta competenza ed esperienza in termini di pratiche burocratiche non è consigliabile, in questi casi la soluzione migliore è affidarsi a un commercialista esperto. Aggiungere all’investimento inziale alcuni euro per pagare la parcella a un commercialista non dovrebbe costituire un problema, considerata la complessità delle pratiche burocratiche. Un modo anche per vivere il momento con meno ansie e maggiore serenità. Allora perché correre inutili rischi e non ricorrere a un bravo commercialista?
APRIRE UN ASILO PER CANI: AMPLIARE L’OFFERTA DEI SERVIZI
Come per ogni settore lavorativo, anche quando si tratta di aprire un asilo per cani è importare garantire ai possibili clienti un buon numero di servizi e non limitare l’attività a poche varianti. Per avere il successo preventivato non è sufficiente aprire una struttura destinata esclusivamente a parcheggiare i cani, ma servono evidentemente asili per cani attrezzati e moderni.
In parole brevi, occorrono strutture polifunzionali per assicurare ai proprietari dei cani non soltanto un parcheggio per i loro animali a quattro zampe ma servizi di toelettatura, vendita di alimenti e accessori e visite veterinarie. D’altronde non è un mistero: maggiori sono i servizi garantiti e superiore è la possibilità di ottenere in breve tempo un buon giro di affari. La polifunzionalità di un asilo per cani è un elemento determinante anche per battere la concorrenza, in questo campo non elevata ma neanche inesistente.
APRIRE UN ASILO PER CANI: ULTIME CONSIDERAZIONI
I motivi per aprire un asilo per cani non mancano, a patto di un’idea supportata da tanta buona volontà, un profondo amore per gli animali e dalla possibilità di poter investire nel progetto le risorse economiche necessarie. Senza tali condizioni la situazione si complicherebbe parecchio e di conseguenza aumenterebbero i rischi di fallimento. Prima e dopo l’apertura della nuova attività un altro aspetto da curare per avere successo è la pubblicità, serve una buona e capillare promozione sul territorio per far conoscere a un grande numero di potenziali clienti il vostro asilo.
Una buona politica promozionale non può prescindere dalla capacità di saper sfruttare ogni mezzo: dalle riviste di settore alle radio locali, passando per il web, tutti gli strumenti sono importanti. In riferimento al web, avere un sito internet funzionale alla causa è fondamentale per arrivare subito ai clienti. Sempre restando in tema pubblicitario, è di estrema importanza anche partecipare ad eventi e manifestazioni organizzati dalle istituzioni territoriali. Queste ultime sono altre opportunità da non perdere per far conoscere il vostro asilo nido per cani. Fatte le considerazioni finali del caso, ora non rimane che farvi un grosso in bocca al lupo per l’apertura del vostro asilo per cani!