
AGENZIA DELLE ENTRATE E COMUNICAZIONI
Tramite Finanziaria 2015 si è cercato di favorire un rapporto dotato di maggior trasparenza tra Fisco e contribuente, a questo proposito l’Agenzia delle Entrate fornisce agli intermediari preposti gli elementi e le informazioni necessarie per una corretta dichiarazione.
Nello specifico l’Agenzia, con il Provvedimento 25.5.2015 ha provveduto all’invio di una specifica comunicazione riguardante le anomalie della tassazione delle plusvalenze e riguardanti la compilazione degli studi di settore.
E’ quindi possibile affermare che tale procedura è volta ad agevolare il contribuente in modo tale che possa valutare la correttezza dei dati in possesso dell’Agenzia delle Entrate; entrando nel dettaglio, il Provvedimento 13.7.2015 riguarda 2 tipologie di comunicazioni in materia di anomalie, riscontrate nel 2011. Tali anomalie derivano, nel primo caso, da un confronto tra i dati comunicati dai clienti del contribuente all’Agenzia (spesometro) e i ricavi dichiarati dallo stesso; nel secondo caso tra i compensi comunicati nel modello 770 e quanto dichiarato dal contribuente nella dichiarazione dei redditi. I dati oggetto di comunicazione sono messi a disposizione della Guarda di Finanza ; per il contribuente sarà possibile regolarizzare gli errori mediante il ravvedimento operoso, beneficiando della riduzione delle sanzioni.
Le comunicazioni trattate fino a questo momento sono inviate all’indirizzo PEC del contribuente o, in alternativa, tramite posta ordinaria.
ANOMALIE DA SPESOMETRO
La comunicazione dell’Agenzia delle Entrate in materia di anomalie da spesometro contiene alcune informazioni specifiche come il codice fiscale e i dati personali del contribuente, il numero identificativo della comunicazione e il modello di dichiarazione utilizzato nel 2011. Tale documento contiene inoltre una serie di informazioni necessarie al chiarimento dell’anomalia in questione, come per esempio i dati relativi ai soggetti che hanno comunicato all’Agenzia di aver effettuato acquisti dal contribuente, l’ammontare degli acquisti effettuati e delle operazioni attive che non risultano presenti nella dichiarazione.
ANOMALIE DA 770
In materia di anomalie del modello 770 la comunicazione dell’Agenzia conterrà, come nel caso precedente le informazioni relative al contribuente e alla specifica comunicazione; inoltre sono presenti l’ammontare lordo dei compensi, distinti per singolo sostituto, che risultano essere stati percepiti dal contribuente in base alla “Comunicazione dati certificazione lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi”; le somme non soggette a ritenuta e l’ammontare dei compensi indisponibili.